Coronavirus, Adriano Trevisan, primo morto d'Italia stroncato da altre patologie

Sabato 25 Aprile 2020 di Cesare Arcolini e Elisa Fais
Adriano Trevisan
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PADOVA - Nelle ultime ore sono emerse novità sul caso di Adriano Trevisan, il primo decesso per Coronavirus d’Italia, avvenuto venerdì 21 febbraio nell’ospedale di Schiavonia. Pare che l’anziano di Vo’ Euganeo soffrisse di gravi patologie pregresse e che la morte non possa ritenersi direttamente correlata al contagio. Lo scorso 25 febbraio la Procura di Padova ha aperto un fascicolo, senza indagati e senza ipotesi di reato, sulla morte di Trevisan. L’obiettivo è capire se le linee guida rispetto alla malattia, alla sua diagnosi e al contenimento del contagio siano state rispettate. Il procuratore capo Antonino Cappelleri, ha affidato l’incarico al pubblico ministero Benedetto Roberti. La Procura ha poi dato incarico al professor Giuliano Rizzardini, infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano, di indagare sul decesso di Trevisan per valutare la tempestività e il rispetto delle procedure dei medici intervenuti in questo primo caso di morte per contagio da Coronavirus. Mercoledì 29 i maggiori esperti in sanità sul Covid-19 si riuniranno in una call conference per uno scambio di idee sulle terapie e per valutare la possibilità di stilare un consensus paper da aggiornare progressivamente. Tra i relatori c’è anche il direttore generale dell’Azienda ospedaliera, Luciano Flor. L’evento è organizzato da Motore Sanità. Tra i temi trattati: i farmaci, i protocolli in uso, le sperimentazioni in corso e la validazione dei test. Parteciperanno gli esperti Massimo Andreoni, Antonio Cascio, Giovanni Di Perri, Francesco Menichetti, Valentina Solfrini e Ugo Trama.
NUOVE VITTIME
A causa del Coronavirus ieri si sono verificati altri due decessi nella nostra provincia. Non ce l’ha fatta Dante Lombardi, 91 anni, ricoverato all’ospedale di Schiavonia e originario di Sant’Angelo di Piove di Sacco. La casa di riposo di Monselice ha dovuto dire addio a Ornella Rizzato, 82 anni, morta anche lei a Schiavonia dove si trovava ricoverata. Finora l’epidemia si è portata via 225 padovani. Si conferma ancora una volta la contrazione del contagio, tra ieri e giovedì sono stati segnalati 25 nuovi casi in provincia di Padova. L’ultimo report presentato da Azienda Zero registra 3.794 casi dall’inizio dell’emergenza. Scende a 1.660 il numero di positivi al tampone (-160). Al contrario salgono i negativizzati virologici, i soggetti guariti sono 1.909 (+175). I ricoverati sono sempre meno. In tutte le strutture ospedaliere del territorio padovano sono assistiti 206 pazienti positivi e altri 56 negativizzati, per un totale di 262 degenze (-3). Migliora la situazione anche nelle terapie intensive: 11 i pazienti positivi in Azienda Ospedaliera (-2), 5 quelli a Schiavonia (stabili).
Un altro anziano non ce l’ha fatta. Si chiama Dante Lombardi la prima vittima del Coronavirus a Sant’Angelo di Piove. Novantuno anni compiuti, dopo una vita trascorsa nel milanese, da qualche tempo era tornato in paese dove viveva in un condominio di via San Polo, con la moglie e la figlia Anna Maria, stimata maestra di scuola primaria. A dispetto della sua età, il quadro clinico negli ultimi mesi era rassicurante e l’uomo era solito fare la sua passeggiata quotidiana nel quartiere. A fine marzo i primi sintomi del Covid-19 l’hanno costretto al ricovero ospedaliero a Piove di Sacco. Il tampone a cui è stato sottoposto ha sciolto ogni dubbio sulla sua positività. La settimana scorsa l’anziano è stato trasferito all’ospedale di Schiavonia. La sua situazione appariva critica, ma non compromessa. Nelle ultime ore però la salute di Dante Lombardi è precipitata e ieri mattina è sopraggiunto il decesso. In paese era considerata una persona mite e altruista, innamorata dei suoi affetti. «Dispiace registrare il primo decesso da Coronavirus - ha detto il sindaco Mariano Salmaso - personalmente non conoscevo la vittima, ma in più di un’occasione mi sono trovato a parlare con la figlia Anna Maria. A lei e a tutti i suoi cari rivolgo le mie sentite condoglianze a nome di tutta l’amministrazione comunale».
 
Ultimo aggiornamento: 15:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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