Lavoro nero e irregolarità sulla sicurezza, due attività sospese e sei denunciati. Sanzioni per 63mila euro

Lavoro nero e irregolarità sulla sicurezza, due attività sospese e sei denunciati. Sanzioni per 63mila euro
VICENZA - Controlli a tappeto nella città castellana in materia di sicurezza e lavoro, che hanno portato a sei persone denunciate. Due le attività sospese. Nel corso...

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VICENZA - Controlli a tappeto nella città castellana in materia di sicurezza e lavoro, che hanno portato a sei persone denunciate. Due le attività sospese. Nel corso di martedì 4 luglio i militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato Lavoro unitamente ai militari del Comando Compagnia di Valdagno hanno svolto una serie di accessi presso cantieri edili della “città castellana” che hanno condotto al deferimento di sei persone, tra cui tre cittadini stranieri e tre italiani residenti nel veronese, a sanzioni amministrative per €6.000 ed ammende fino a €63.000, nonché alla sospensione di due attività imprenditoriali per gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.

I controlli

Nello specifico, i militari del NIL di Vicenza, della Tenenza di Montecchio Maggiore e della Stazione di Arzignano, sin dalla prime ore del mattino, hanno svolto i suddetti controlli effettuando nel corso della giornata otto accessi ad altrettanti cantieri edili nell’ambito del Comune di Montecchio Maggiore. Particolare cura è stata posta nel verificare il rispetto delle norme di sicurezza previste. Nel corso degli accessi sono state infatti riscontrate violazioni in materia di sicurezza per quanto riguarda gli obblighi del datore di lavoro e del dirigente, nel montaggio dei parapetti nonché nel montaggio e nello smontaggio delle impalcature nonché del mancato uso di sistemi di protezione individuale. I sei dovranno rispondere alla competente Autorità Giudiziaria berica delle violazioni riscontrate.

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Il Gazzettino