La rivolta dei residenti del condominio Primavera: «Degrado e il Comune ci ha abbandonati»

La rivolta dei residenti del condominio Primavera: «Degrado e il Comune ci ha abbandonati»
PORTO VIRO - Rifiuti abbandonati e incuria. Sono esasperati i residenti del condominio Primavera di via Argine Po a Porto Viro per le condizioni di degrado e sporcizia del...

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PORTO VIRO - Rifiuti abbandonati e incuria. Sono esasperati i residenti del condominio Primavera di via Argine Po a Porto Viro per le condizioni di degrado e sporcizia del caseggiato.  «Dal 2015 ricordano sono stati dati alloggi in affitto a una trentina di persone di etnia rom, a causa dei quali siamo continuamente a disagio. L'allora Ulss 19, con un'ordinanza del 29 ottobre 2015, ha constatato che i locali affittati non sono a norma, però sono stati allocati ugualmente. E gli inquilini abusivi hanno recato danni alle auto, ai contatori e creato disagio per i ragazzi degli altri residenti. Ora i rom non ci sono più però abbiamo il timore che questi possano tornare». 


 

RIFIUTINonostante la situazione sia stata risolta, i problemi che preoccupano oggi gli inquilini riguardano un accumulo di rifiuti abbandonati davanti al caseggiato. Il 18 giugno è stato destinato un documento all'ufficio igiene dell'Ulss 5 auspicando che vengano verificate era scritto - se le condizioni abitative siano conformi alle norme igieniche. I portoviresi chiedono di far luce sulla criticità. 
«C'è un rimpallo di responsabilità tra le autorità competenti, compresa l'amministrazione rilevano che pur essendo venuta a vedere la situazione, non ha risolto il problema. Più di una volta siamo andati dalla sindaca, senza successo. Vorremmo capire come mai si continua ad affittare e vorremmo capire se i locali rimasti sono o non sono a norma. Sappiamo che c'è un appartamento senza contatore dell'acqua, appartamenti inagibili e appartamenti abitati senza servizi sanitari, e altri in cui non sappiamo quanta gente risieda. Quindi chiediamo all'amministrazione di vigilare». 
LA PROTESTA«Abitiamo distanti dal centro chiudono ma non dobbiamo essere ignorati. Ci sentiamo abbandonati. Non c'è rispetto nei confronti delle norme vigenti». Il sindaco non commenta, ma spiega che di recente non è pervenuta alcuna segnalazione a palazzo comunale. «Da anni ricorda Veronese - il condominio ha problemi con un proprietario di due unità che affitta (regolarmente) a cittadini stranieri. Sul finire del 2017 ho ricevuto l'amministratore legale del condominio e condomini. Ho raccolto le loro esigenze e per prima (nessuno prima aveva fatto una cosa simile) dopo una serie di controlli ho fatto in ordinanza di sgombero per sovraffollamento. Ordinanza posta in essere nel mese di maggio. Dopo questo non ho più sentito nessuno». Lo sgombero allora, non essendoci stata da parte dei residenti alcuna denuncia all'autorità giudiziaria, fu particolarmente difficile da attuare. 

Interpellata sulla questione odierna, Veronese ha contattato anche il legale del condominio che le ha confermato di non aver più raccolto alcuna lamentela da allora. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino