PORTO VIRO - Rifiuti abbandonati e incuria. Sono esasperati i residenti del condominio Primavera di via Argine Po a Porto Viro per le condizioni di degrado e sporcizia del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIFIUTINonostante la situazione sia stata risolta, i problemi che preoccupano oggi gli inquilini riguardano un accumulo di rifiuti abbandonati davanti al caseggiato. Il 18 giugno è stato destinato un documento all'ufficio igiene dell'Ulss 5 auspicando che vengano verificate era scritto - se le condizioni abitative siano conformi alle norme igieniche. I portoviresi chiedono di far luce sulla criticità.
«C'è un rimpallo di responsabilità tra le autorità competenti, compresa l'amministrazione rilevano che pur essendo venuta a vedere la situazione, non ha risolto il problema. Più di una volta siamo andati dalla sindaca, senza successo. Vorremmo capire come mai si continua ad affittare e vorremmo capire se i locali rimasti sono o non sono a norma. Sappiamo che c'è un appartamento senza contatore dell'acqua, appartamenti inagibili e appartamenti abitati senza servizi sanitari, e altri in cui non sappiamo quanta gente risieda. Quindi chiediamo all'amministrazione di vigilare».
LA PROTESTA«Abitiamo distanti dal centro chiudono ma non dobbiamo essere ignorati. Ci sentiamo abbandonati. Non c'è rispetto nei confronti delle norme vigenti». Il sindaco non commenta, ma spiega che di recente non è pervenuta alcuna segnalazione a palazzo comunale. «Da anni ricorda Veronese - il condominio ha problemi con un proprietario di due unità che affitta (regolarmente) a cittadini stranieri. Sul finire del 2017 ho ricevuto l'amministratore legale del condominio e condomini. Ho raccolto le loro esigenze e per prima (nessuno prima aveva fatto una cosa simile) dopo una serie di controlli ho fatto in ordinanza di sgombero per sovraffollamento. Ordinanza posta in essere nel mese di maggio. Dopo questo non ho più sentito nessuno». Lo sgombero allora, non essendoci stata da parte dei residenti alcuna denuncia all'autorità giudiziaria, fu particolarmente difficile da attuare.
Interpellata sulla questione odierna, Veronese ha contattato anche il legale del condominio che le ha confermato di non aver più raccolto alcuna lamentela da allora. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino