OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
TREVISO - Spari ieri sera, 13 novembre, in Borgo Cavour: attimi di paura per i residenti e indagini della polizia in corso per fare chiarezza sull’accaduto. Nessun ferito sul posto. I colpi di arma da fuoco sono stati esplosi dalla terrazza della palazzina di fronte davanti al collegio Pio X, poco prima delle 22. «Abbiamo sentito dei colpi fortissimi, ravvicinati. Pensavamo fossero petardi - racconta ancora incredulo uno dei residenti -. Siamo usciti a vedere». Nel frattempo qualcuno ha chiamato la polizia e sul posto si sono precipitate alcune Volanti della questura. «I poliziotti ci hanno bussato alla porta chiedendoci i documenti, se avevamo il porto d’armi e se avevamo visto o sentito qualcosa». Sulla terrazza condominiale sarebbero stati rinvenuti anche dei bossoli: indizi preziosi grazie ai quali risalire al tipo di arma utilizzata, al proprietario e alla persona che ha premuto il grilletto. Qualcuno tra i testimoni sentiti dagli agenti avrebbe riferito di aver visto il lampo dello sparo. I poliziotti stanno mettendo insieme tutti i tasselli per far luce sull’inquietante episodio. E capire chi ha sparato e perché.
LE TRUFFE
Ben nove invece i truffatori segnalati ieri alla Giustizia dai militari dell’Arma. E si tratta solo delle ultime denunce effettuate. «State attenti e verificate sempre l’affidabilità di chi vi propone delle compravendite» il monito delle forze dell’ordine.
Il caso più eclatante è forse quello di un 49enne operaio di Asolo che, versati 1.500 euro come acconto per l’acquisto di un fuoristrada, non ha più avuto riscontri dai venditori, un 43enne della Repubblica Ceca e un torinese 45enne, spariti nel nulla.
Il Gazzettino