Un'estate in vespa e in bici sulle colline del Prosecco: apre il primo punto noleggio del territorio Unesco Video

FOLLINA - Dammi una Vespa e ti porto in vacanza! Alessandro Da Re, visionaria guida cicloturistica dei colli Unesco, allarga i suoi orizzonti. E insieme a Ruggero Tubian e...

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FOLLINA - Dammi una Vespa e ti porto in vacanza! Alessandro Da Re, visionaria guida cicloturistica dei colli Unesco, allarga i suoi orizzonti. E insieme a Ruggero Tubian e Federico Gentili, non solo alle bici abbina le mitiche Vespe, ma apre il primo punto di noleggio e organizzazione tour dei pendii del Prosecco. Domani, sabato 23, alle 17 l’inaugurazione dell’attività ai piedi dell’abbazia di Follina: Italy rent Vespa&Bike e Italy Cycling Tour. Una grande festa per brindare a un nuovo modo di vivere il territorio che garantisce l’avvio di un’estate magica per il turismo. 

L’APRIPISTA
Da quel salto nel buio ad oggi sono passati quasi dieci anni. Erano gli anni in cui le aziende facevano i conti con una crisi che non dava segni di ripresa. Alessandro impiegato a posto fisso nel settore del mobile, decide che il tempo di trasformare la sua passione in un lavoro è arrivato. Molla tutto e inizia a guadagnarsi da vivere organizzando tour per ciclisti. In tutto il mondo. E nel suo territorio. La sua dotazione: un computer e un tavolino. Una follia. Per tutti. Perchè quelli mica erano gli anni dell’Unesco e del boom del turismo. No, allora quassù ci si credeva poco a quel che poi sarebbe arrivato. Ma il coraggio, al Bomba, non gli è mai mancato. Tiene fede con fiducia al suo sogno. Anche nei giorni cupi. Fino ad oggi. In mezzo il Covid, la pandemia, ora pure la guerra. «Io ci ho sempre creduto. Sempre. Sapevo che questo territorio ha delle potenzialità enormi e non mi avrebbe mai tradito». A non tradirlo soprattutto i suoi clienti, che negli anni sono diventati dei veri aficionados. Americani, canadesi, australiani. Un mondo che gira attorno alla passione per le due ruote che in Alessandro ha trovato un porto sicuro al quale affidarsi. Con lui un team di una quindicina di guide che lo affianca nelle escursioni tra vigneti e monti. Dalle Dolomiti a Venezia, passando per quelle colline. «I nostri tour sono creati ad hoc per il cliente. Comprendo il suo livello, cosa vuole, io mi adeguo e gli creo il viaggio perfetto. Ma una cosa li accomuna tutti: cercano esperienze autentiche, semplici, vere. Vogliono vedere il territorio per quel che è davvero».

LA STAGIONE


La sua società, la Italy Cycling Tour, nata per promuovere il cicloturismo nel territorio del Triveneto, in Italia e in tutto il mondo, ora si affianca alla Italy rent Vespa&Bike  con Ruggero Tubian e Federico Gentili. Alla solita bici si affianca l’icona dell’Italia del dopoguerra, simbolo senza età di una vacanza libera e scanzonata. Una vacanza che qui, nella Pedemontana del Prosecco, è già iniziata. «Sono arrivati gli americani». Il sorriso riempie il viso del Bomba. Gli americani sono un messaggio di normalità che spazza via le nubi nere degli ultimi due anni. «L’anno scorso in questo periodo ero fermo. I primi americani sono arrivati a luglio. Quando si muovono loro per me è il segno che la stagione è davvero iniziata. Quest’anno va di lusso: sono arrivati con due mesi in anticipo, riprendendo il trend pre Covid. Sono davvero soddisfatto: ho già avviato i primi tour e noleggiato le vespe a gruppi di americani. Da qui in avanti sarà in discesa». E se lo dice lui ciclista di lungo corso c’è da crederci. 


 

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Il Gazzettino