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Per tutti ormai è il volto italiano di “clubHouse”, il nuovo social tormentone del momento. Lei è Marta Basso: ha 28 anni, è veneziana di Cannaregio, e ha fondato insieme a due amici il più vasto e seguito gruppo (community) in italiano della piattaforma, Club Italia. Il social, il primo a mettere da parte post e foto per concentrarsi solo sulla voce degli utenti, ha avuto la sua consacrazione all’inizio di febbraio, con l’apertura del canale del fondatore di Tesla e Space X Elon Musk: un ingresso che ha fatto schizzare le richieste e gli accessi alla piattaforma. Come spiega Marta, infatti, anche le modalità di iscrizione sono molto differenti per ora rispetto a Facebook, Instagram, Twitter o TikTok: l’app è scaricabile solo per dispositivi Apple e l’accesso è consentito solo su invito di qualche utente già iscritto. Marta, imprenditrice, laurea a Ca’ Foscari in Economia e Gestione aziendale, ha colto la palla al balzo per investire: il suo, adesso, è il “talk” più seguito e i suoi follower crescono di un migliaio al giorno. Sia chiaro, non lavora per ClubHouse: la sua figura è più simile a quella dell’”influencer”. Un successo che l’ha vista diventare opinionista di riferimento in materia in numerosi programmi di tv e radio nazionali. Ma chi è Marta Basso? «Sono per metà vicentina e per metà veneziana. La mia famiglia è di Cannaregio: ho tatuato l’indirizzo di casa, Cannaregio 299 e la mia cagnolina si chiama Vergola, perché i miei nonni abitavano in Calle del Vergola. Dopo la laurea, ho lavorato in Perù, a Londra e San Francisco, poi sono tornata in Veneto e ho dopo varie esperienze, ho fondato la mia azienda, “Generation Warrior”, che crea contenuti video per i social per le aziende». E poi è arrivato ClubHouse. «Io e due amici, Anamaria Fella e Federico Cecchin, ci abbiamo creduto e abbiamo fondato il club più grande d’Italia che ora ha 4 palinsensti». Ma come funziona ClubHouse? «È un social totalmente audio, come una mega telefonata di gruppo. È come un edificio con molte stanze, si possono creare dei contenuti o entrare nella stanza degli altri. Club Italia è un gruppo di discussione che alla fine è diventato una radio partecipata, con una programmazione dalle 5 del mattino alle 23». Club Italia è nato dieci giorni fa, la community ha poco più di un mese. Perché è il fenomeno del momento? «È la crasi degli altri social. Premia la genuinità, a differenza degli altri che si basano su maschere e apparenza: sulla tua voce non puoi mentire. Ed è il motivo per cui tante celebrità stanno facendo fatica a sfondare: o hai qualcosa da dire, o la gente si stanca». Si accede solo su invito: il fenomeno è talmente in espansione che c’è chi vende gli inviti su Ebay (dai 5 ai dieci euro). «Non conviene, non fatelo: prima o poi qualcuno dei vostri amici ci entrerà e vi inviterà.
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Il Gazzettino