Clima, a Pordenone il corteo si ferma davanti al Municipio: esce il sindaco e si complimenta

Clima, a Pordenone il corteo si ferma davanti al Municipio: esce il sindaco e si complimenta
PORDENONE - Più di 2mila persone, in prevalenza studenti, hanno partecipato questa mattina a Pordenone al «Friday's for future» organizzato in contemporanea...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORDENONE - Più di 2mila persone, in prevalenza studenti, hanno partecipato questa mattina a Pordenone al «Friday's for future» organizzato in contemporanea in centinaia di città italiane e in migliaia in tutto il pianeta. Il corteo è partito da piazza Venti Settembre e ha fatto alcune tappe durante le quali sono stati spiegati i motivi della protesta. Il lungo serpentone pacifico è giunto infine nella piazza dietro il Municipio cittadino, dove ci sono stati gli interventi finali, tra cui quello del sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani, uscito dal Comune per incontrare i manifestanti.


«Vi faccio i miei complimenti per questa manifestazione e per la partecipazione massiccia», ha detto. «Il vostro è uno stimolo positivo e noi lo recepiamo. L'impegno del Comune sull'ambiente è concreto e se c'è qualcosa che possiamo fare assieme lo faremo, le nostre porte sono aperte». «Dei ragazzi si parla sempre in riferimento a temi negativi - ha aggiunto Ciriani parlando al microfono ai manifestanti - ma non se ne parla mai quando sono espressione di una energia positiva su cui fare leva come questa manifestazione». 
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino