Cittadino del Mali fermato con documento contraffatto: «L'ho comprato per 1.200 euro»

Cittadino del Mali fermato con documento contraffatto: «L'ho comprato per 1.200 euro»
CASTELFRANCO VENETO - Nel pomeriggio di ieri, 22 gennaio 2024, durante un servizio di controllo del territorio, una pattuglia della Polizia Locale, in località San...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CASTELFRANCO VENETO - Nel pomeriggio di ieri, 22 gennaio 2024, durante un servizio di controllo del territorio, una pattuglia della Polizia Locale, in località San Floriano, a Castelfranco veneto, ha impartito l’alt ad una vettura con a bordo un cittadino del Mali. Gli agenti hanno dunque proceduto al controllo documentale del soggetto e verificato la regolarità della sua posizione sul territorio nazionale. Alla richiesta il conducente esibiva altresì una patente di guida, a prima vista risultante esser rilasciata dalle autorità dell’Isola di Malta, un documento non facile da trovare nei normali controlli. La cosa ha subito insospettito gli agenti che hanno immediatamente approfondito il controllo documentale verificando gli elementi di sicurezza del medesimo. Il documento è stato posto all’analisi con microscopio e successivamente con lampada wood in dotazione al Comando per far emergere l’autenticità; dopo un’attenta analisi è emerso che il documento era abilmente contraffatto in ogni sua parte. Il giovane ventinovenne malese residente a Vedelago, messo alle strette, ha poi confessato di aver acquistato il documento per 1.200 euro. È stato quindi condotto al Comando per il foto segnalamento e le attività identificative di rito. Il documento è stato sequestrato ed il malese, deferito all’autorità giudiziaria, ha dovuto riprendere la via di casa a piedi mentre il veicolo finiva su carro attrezzi in stato di fermo.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino