Cinghiate e calci al povero cane sotto gli occhi dei passanti

Cinghiate e calci al povero cane sotto gli occhi dei passanti (Photo by Ethan Hu on Unsplash)
BELLUNO - Cinghiate e calci al cane in pieno centro città: clochard sanzionato. Erano circa le 20.20 del 22 giugno quando tre persone hanno richiesto l'intervento della...

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BELLUNO - Cinghiate e calci al cane in pieno centro città: clochard sanzionato. Erano circa le 20.20 del 22 giugno quando tre persone hanno richiesto l'intervento della polizia per la presenza tra le vie Loreto e Matteotti di un uomo, G.R., che maltrattava il cane con sé. Gli sferzava cinghiate con il guinzaglio e calci, sotto gli occhi attoniti dei passanti. Volendo in qualche modo sottrarre la bestiola alla ferocia del suo aguzzino, più di qualcuno ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. La volante, arrivata subito sul posto, ha individuato l'autore dei maltrattamenti: un clochard senza fissa dimora di Belluno. Portava il cane al guinzaglio, ma l'animale non era suo. La lettura del microchip del cane effettuata dal personale Usl specializzato ha infatti fatto emergere come non appartenesse all'uomo. Per questo, e per approfonditi controlli sullo stato di salute, la bestiola vittima delle sevizie del soggetto è stata portata via dai veterinari e messa in sicurezza nel canile sanitario di via Cappellari. L'uomo, però, non se l'è cavata solo così, ma è stato sanzionato per aver violato quanto previsto da Regolamento comunale per il benessere degli animali e per una migliore convivenza con la collettività umana, con una multa variabile da 300 a 750 euro.

Alessia Trentin Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino