Ciclista imbocca l'autostrada A27 e perde i sensi a causa del caldo

Ciclista imbocca l'autostrada A27 e perde i sensi a causa del caldo
TREVISO - La pedalata nelle ore più calde di ieri poteva costare cara a un cicloturista che si è trovato, nemmeno lui sa come, in autostrada. Dove è svenuto...

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TREVISO - La pedalata nelle ore più calde di ieri poteva costare cara a un cicloturista che si è trovato, nemmeno lui sa come, in autostrada. Dove è svenuto per un probabile colpo di calore. G.B.B.O. poteva essere investito mortalmente dalle auto in transito sull’A27 invece, per sua fortuna, alle 14,50 di ieri non passava alcun veicolo. E questa è stata la fortuna del 68enne, residente a Silea, che aveva deciso di cimentarsi in una lunga pedalata ed era partito da casa, in sella alla sua bici da corsa. Arrivato in zona Casale ha inspiegabilmente imboccato la nuova bretella che collega la tangenziale di Mestre al casello autostradale Venezia-Mestre.

 
Dopo aver pedalato lungo lo svincolo nord, probabilmente già in forte stato confusionale, si è trovato praticamente sull’ A27. A quel punto l’anziano ha tagliato le tre corsie dell’autostrada, arrivando nella terza, quella dedicata ai sorpassi, vicino al guard rail centrale. E qui ha perso i sensi, accasciandosi a terra, poco distante dalla sua bici. È così che l’hanno visto gli automobilisti, increduli, che stavano transitando. Il 68enne a terra è stato segnalato per evitare che venisse investito, mentre sono partite le prime telefonate alla polizia e all’ospedale per richiedere l’intervento dei soccorsi. Sul posto la Polstrada oltre all’automedica partita da Mestre. L’anziano, che nel frattempo è rinvenuto, è stato ricoverato all’ospedale All’Angelo di Mestre. Ma prima di essere soccorso gli agenti della Polstrada gli hanno chiesto come fosse arrivato fin lì. Senza riceve alcuna risposta plausibile. G.B.B.O. ha detto che era confuso e non ricordava nulla. «Mi sono sentito mancare ma non so perchè ho imboccato lo svincolo autostradale» ha riferito ai poliziotti che lo hanno rassicurato facendogli capire che era stato fortunato. Attraversare l’autostrada con la bicicletta è una roulette russa anche se fatto involontariamente. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino