Chioggia, giocano al largo con il materassino ma non riescono a tornare a riva: tre bambini rischiano di annegare

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CHIOGGIA - Triplo salvataggio a Isola Verde nei confronti di tre bambini senegalesi che si erano fatti prendere dall'entusiasmo del gioco con un materassino, senza rendersi conto di quanto si erano allontanati dalla riva. E' accaduto ieri pomeriggio, verso le 16. Lorenzo Tiengo, bagnino di salvataggio della spiaggia Ambito 69, ha visto che il terzetto era in difficoltà. «Erano in acqua - racconta - e stavano inseguendo a nuoto il materassino che, spinto dal vento, si allontanava da loro. Il mare era appena increspato ma loro erano in difficoltà, probabilmente stanchi per lo sforzo di tentare di raggiungere il materassino: due ragazzini di 9 e 10 anni e la loro sorellina, di 16 (come si sarebbe poi saputo, ndr), che stava cercando di raggiungerli, ma anche lei, ormai, allo stremo delle forze».

Chioggia, tre bambini rischiano di annegare

A quel punto, dopo un rapidissimo scambio di informazioni, si sono gettati in acqua in tre: Lorenzo, Roberto Schiavo, titolare del bagno, e un loro amico che si trovava lì come turista, ma anche lui in possesso di un brevetto di primo soccorso. I tre ragazzini sono stati presi in consegna, uno per ciascuno, dai soccorritori, e riportati a riva senza difficoltà. Qui i due maschietti si sono ripresi abbastanza rapidamente, ma la ragazzina continuava a mostrare vistosi segni di affaticamento. Nel frattempo erano arrivati anche i genitori dei piccoli che, dopo aver ringraziato, in un italiano approssimativo, ma con espressioni corporee eloquenti, i salvatori dei loro figli, si mostravano preoccupati per la fatica che faceva la 16enne a riprendersi. Così è stato chiamato anche il personale del 118 che vigila sulla zona, che ha controllato le condizioni della ragazza fino quando non si è ripresa del tutto. A quanto pare non è stato necessario portarla al pronto soccorso.

Ancora un lieto fine, sulla spiaggia di Isola Verde che permette di annoverare anche questo luogo tra quelli sicuri del litorale clodiense, visto che la sorveglianza, messa in atto anche sui tratti di spiaggia libera, si è dimostrata efficace, anche al di là dei requisiti strettamente tecnici, in più occasioni.

 

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Il Gazzettino