Paura a Chioggia, 15enne cade nel canale e viene trascinata via dalla corrente: «Lite in famiglia»

Paura a Chioggia, 15enne cade nel canale e viene trascinata via dalla corrente: «Lite in famiglia»
CHIOGGIA - «Aiuto! Aiuto! Tiratemi su. Sono qui, in acqua». La voce della ragazza che invocava soccorso era quasi coperta al rumore della pioggia e dei tuoni. Erano le...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CHIOGGIA - «Aiuto! Aiuto! Tiratemi su. Sono qui, in acqua». La voce della ragazza che invocava soccorso era quasi coperta al rumore della pioggia e dei tuoni. Erano le due e mezza di sabato notte e il temporale tanto atteso, dopo settimane di caldo torrido, era arrivato anche a Chioggia. Sulla riva del canal Lombardo, dalla parte del centro storico di Chioggia, un gruppo di poliziotti e carabinieri stavano cercando una quindicenne che si sapeva essere in giro, da sola.

​Paura a Chioggia, 15enne cade nel canale e viene trascinata via dalla corrente

I genitori avevano avvertito il Commissariato e la pattuglia della polizia aveva chiesto il supporto dei carabinieri, per ottimizzare le ricerche. Agenti e militari erano appena stati a casa della ragazza, per sentire meglio dai genitori cosa fosse accaduto. Poi quella voce si era fatta sentire tra un tuono e l'altro. Per capire che era la ragazza è bastato un attimo. Ma dove si trovava? Nel buio era difficile capire cosa ci fosse sulla superficie dell'acqua. Ma quando le invocazioni d'aiuto si sono ripetute, i soccorritori hanno capito che venivano dall'altra parte del canale, sulla sponda dove si affaccia la darsena Le Saline.

Così hanno fatto il giro e, giunti sulla riva opposta, si sono portati sul punto dove la ragazzina, aggrappata alla cima di una barca ormeggiata, si teneva a galla con le sue ultime forze. I soccorritori hanno formato una catena umana, in modo che uno di loro, sporgendosi il piu' più possibile dalla riva, potesse giungere ad afferrare la ragazza. Ma la riva era troppo alta rispetto al livello dell'acqua e, così, la manovra non ha dato risultati. Allora un carabiniere è sceso su un'altra barca ormeggiata e, passando a piedi, con il rischio di cadere in acqua a sua volta, ha raggiunto lo scafo a cui era aggrappata la ragazza e l'ha tirata su. Lei, però, era ancora talmente spaventata e agitata che i soccorritori hanno dovuto faticare anche a tranquillizzarla, prima di riconsegnarla ai genitori. Una vicenda a lieto fine, quindi, della quale, però, rimangono oscure le cause.

La più probabile potrebbe essere una lite in famiglia: la ragazza, adolescente, potrebbe aver avuto qualche incomprensione con la famiglia ed essere scappata di casa in una serata davvero poco adatta alle passeggiate notturne e, sulla riva del canal Lombardo, essere caduta in acqua, forse, addirittura, temendo di essere seguita e volendo non farsi trovare in un momento di forte agitazione emotiva per il litigio precedente. Poi la corrente potrebbe aver fatto il resto, trascinandola sulla riva opposta dove, con qualche bracciata sarebbe riuscita a trovare un appiglio, fino al momento del salvataggio. Sarà, comunque la Polizia di Stato a compiere eventuali accertamenti.
 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino