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CROCETTA - Un abbraccio ideale ha stretto ieri pomeriggio l’intera comunità di Crocetta attorno alla famiglia di Chiara Bortoletto, la 25enne deceduta lunedì scorso in un tragico incidente stradale a Colfrancui mentre era al volante dell’auto del fidanzato Luigi. La chiesa parrocchiale ha accolto a fatica le tantissime persone che hanno voluto portare l’ultimo saluto e un segnale di vicinanza alla famiglia, devastata da un dolore estremo per la perdita di una giovane molto conosciuta in paese, che dispensava sorrisi e allegria e che stava affrontando la vita avida di nuove esperienze. Una ragazza piena di energia, la stessa che è stata ricordata nell’epigrafe, un vero manifesto della sua purtroppo breve esistenza. Fatta di tante cose: dal lavoro che, dopo aver studiato al Besta di Treviso, l’aveva vista alle dipendenze di un’azienda di Breganze per poi fare un’esperienza a Londra e infine tornare con un impiego da segretaria, alla pallavolo, alle relazioni con gli amici della compagnia.
IL SACERDOTE
«Non avremmo mai potuto immaginare di trovarci tutti assieme in questa circostanza molto triste – ha sottolineato prima di iniziare la funzione il parroco don Gianluca Durante, che la conosceva da anni – Chiara era una ragazza estroversa e solare, anche imprevedibile.
LE INDAGINI
Per quanto riguarda invece le indagini sul sinistro di lunedì pomeriggio che le è costato la vita, il fatto che la patente di Chiara Bortoletto fosse stata ritirata e che si trovasse comunque al volante della Mazda Mx5 del fidanzato Luigi non sposta nulla. La sua morte cancella di fatto ogni responsabilità. E gli inquirenti non ravvisano neppure, nella peggiore delle ipotesi, alcun tipo di contestazione possibile a carico proprio del fidanzato, come confermato dal procuratore Marco Martani: risulta infatti impossibile stabilire se il giovane fosse o meno a conoscenza che la licenza di guida della 25enne di Crocetta fosse stata sospesa. Diverso viceversa il discorso sotto il profilo civilistico, sempre che le famiglie dei due giovani decidano di intraprendere una battaglia legale per ottenere un risarcimento.
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Il Gazzettino