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PADOVA - Firmato oggi all’Università di Padova l’atto costitutivo del Centro Nazionale di Ricerca “Sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA”, una Fondazione che, nel rispetto della propria natura non lucrativa e partecipativa, si prefigge la creazione e il rinnovamento di infrastrutture e laboratori di ricerca, la realizzazione e lo sviluppo di programmi e attività di ricerca anche con il coinvolgimento di soggetti privati, per favorire la nascita e la crescita di iniziative imprenditoriali a più elevato contenuto tecnologico (start-up innovative e spin off da ricerca), e volta alla valorizzazione dei risultati della ricerca negli ambiti specificati. L’Università di Padova è soggetto proponente e capofila di un progetto che coinvolge attualmente molti enti pubblici, privati e imprese di tutto il territorio nazionale (vedi elenco a piè pagina), e altri sono in fase di adesione. La Fondazione - costituita oggi con atto formale nel Rettorato di Palazzo del Bo alla presenza del notaio Todeschini Premuda e che vede oggi come amministratore unico l'ex rettore Rosario Rizzuto - è un progetto finanziato dal MUR nell’ambito del Pnrr con 320 milioni di euro che fa di Padova il centro di riferimento nazionale per lo sviluppo di soluzioni terapeutiche e cure in ambito sanitario con particolare riferimento alle terapie geniche e per lo sviluppo di farmaci selettivi tramite tecnologie RNA. Entro il tempo massimo di 6 mesi dalla costituzione saranno istituiti gli organi della Fondazione; quindi il Centro riceverà il riconoscimento giuridico dalla Prefettura di Padova.
«Un grandissimo onore e un altrettanto grande senso di responsabilità. Con la nascita della Fondazione che certifica il ruolo di soggetto proponente e Hub capofila dell’Università di Padova per il Centro nazionale sullo sviluppo della terapia genica e dei farmaci con tecnologia a Rna, siamo chiamati a rispondere ad una delle maggiori sfide proposte dal Pnrr: rinsaldare e rendere ancora più efficace il legame fra ricerca e impresa – afferma Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padova –.
Il Gazzettino