PORDENONE - C'era anche un avvocato tra i sedici clienti di una coppia di spacciatori di Cavasso Nuovo (Pordenone) denunciata dai carabinieri. Sono stati tutti fotografati...
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L’attività di indagine, durata un mese e mezzo, si è chiusa a fine gennaio con la denuncia dei due conviventi per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per traffico internazionale di droga, in quanto sono stati pedinati fino al confine con la Slovenia, da dove rientravano portando nel Maniaghese l’eroina. Per i 16 clienti vi è stata la consueta segnalazione alla Prefettura in qualità di assuntori.
Sono tutti maggiorenni: operai, disoccupati, impiegati e anche un avvocato. Abitano a Maniago, Montereale, Fanna, Vivaro e Spilimbergo. Solo uno dei clienti, un pregiudicato, è stato perquisito: a casa i carabinieri gli hanno trovato marijuana e hascisc in quantità che giustificano l’uso personale. Altri tre, fermati per un controllo stradale, sono stati denunciati per guida sotto l’effetto dello stupefacente.
«Sono molto soddisfatto dell’operazione - ha spiegato il capitano Francesco Dotto - In poco tempo siamo riusciti a smantellare un traffico di cocaina nella Bassa e questo giro di eroina e marijuana concentrato soprattutto tra Spilimbergo e Maniago». L’indagine non ha sfruttato alcuna tecnologia.
Gli investigatori hanno monitorato l’abitazione di Cavasso, pedinato la coppia e fatto scattare un controllo mentre rientrava dalla Slovenia con 5 grammi di eroina in auto (una dose già spacciata). A casa avevano un etto di marijuana e una pastiglia di Suboxosone. Secondo gli accertamenti e le fotografie fatte, ricevevano una decina di clienti al giorno. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino