PORDENONE - L'incontro c'è stato, anche in anticipo rispetto a quella che doveva essere la tabella di marcia di giornata. Dal vertice, una fumata per così...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Punto primo, e forse anche il più importante: lo Stato non tratterrà il bene una volta che il carcere passerà a San Vito al Tagliamento. Ma sarà abbastanza complicato trovare una soluzione per garantire il passaggio del bene da Roma a Pordenone, cioè nelle mani del Comune.
«Il sottosegretario Andrea Delmastro Delle Vedove - ha spiegato ieri da Roma il sindaco Alessandro Ciriani - ha manifestato chiaramente la volontà dello Stato di cedere il castello al Comune di Pordenone, al fine di valorizzare il bene nel modo migliore. Il problema, però, è che lo Stato stesso non potrebbe cedere il castello alla città a titolo gratuito, perché incorrerebbe in un rilievo da parte della Corte dei conti. D'altronde per noi è lo stesso quando ci troviamo, come Comune, nella situazione tale da dover cedere un bene: non possiamo farlo in forma gratuita».
Le soluzioni sono complicate, ma non è detto che l'affare sia impossibile. Anzi, ci sono diversi metodi per poter arrivare all'obiettivo, come ha spiegato ieri il primo cittadino di Pordenone. «Abbiamo almeno fissato alcuni punti: il bene potrà passare al Comune ma bisognerà individuare una formula adeguata».
Primo, il governo ieri ha chiarito che non cederà il bene al suo valore di mercato, ma verosimilmente a un costo inferiore. Secondo, sarà necessaria una stima per stabilire quanto "costa" il castello di Pordenone. «Dopodiché le strade possono essere diverse - ha illustrato ancora Alessandro Ciriani - a partire ad esempio dalla compensazione tra un bene e un altro. Pensiamo anche alla cessione a un prezzo calmierato, come facciamo noi in molti casi».
Ultima questione, quella dei tempi: il sottosegretario Andrea Delmastro Delle Vedove ieri ha chiarito che non ci si dovrà aspettare una svolta in breve per il carcere di San Vito. E lo Stato non si muoverà per il castello di Pordenone prima del chiarimento definitivo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino