Coppia di rom "terrore degli hotel": lui il palo, lei rovistava nei cassetti

Coppia di rom "terrore degli hotel": lui il palo, lei rovistava nei cassetti
LIVINALLONGO - Lui faceva da palo nelle reception degli alberghi, lei intanto rovistava e rubava dai cassetti. Alla fine la coppia italiana di origine rom, 40 anni lui e 35 anni...

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LIVINALLONGO - Lui faceva da palo nelle reception degli alberghi, lei intanto rovistava e rubava dai cassetti. Alla fine la coppia italiana di origine rom, 40 anni lui e 35 anni lei, entrambi già noti alle forze dell’ordine del nord-est con numerosi e precedenti per reati contro il patrimonio, sono finiti nella rete dei carabinieri della Compagnia di Cortina. Sono stati denunciati in stato di libertà per l'accusa in tentato furto aggravato in concorso. La coppia sospetta da giorni girava da giorni tra le strutture alberghiere dell’Agordino e giovedì scorso era stata sorpresa negli uffici dell’hotel Savoia, sul passo Pordoi, mentre tentava di rovistare nei cassetti alla ricerca di un ricco bottino.


Preziose sono state le immagini della videosorveglianza interna della struttura, grazie alle quali i carabinieri della Stazione di Arabba hanno facilmente ricostruito le dinamiche della vicenda ed hanno potuto avviare con celerità le indagini.
 

Il modus operandi adottato dalla coppia è sempre lo stesso: entrano tutti e due dalla porta principale, in orario di apertura al pubblico, forse per effettuare un sopralluogo o semplicemente per cogliere l’occasione giusta, vedono che l’ufficio della reception è vuoto, così, con movimenti troppo coordinati per essere la prima volta, mentre lui si ferma sulla porta della stanza a controllare che nessuno arrivi, lei sgattaiola all’interno e, accovacciata dietro la scrivania per nascondere la propria sagoma ad occhi indiscreti, inizia a rovistare prima tra i cassetti e poi in una borsa da donna lasciata incustodita sulla sedia.

Ma il meglio di sé la coppia lo ha dato quando è stata scoperta: ha messo in piedi una sceneggiata che ha portato la donna addirittura a fingersi muta.  

Fondamentale la fermezza del personale dell’albergo agordino che non ha ceduto all’inganno. Dopo aver cacciato fuori dalla struttura i due ladri con modi giustamente fermi, ha chiamato i carabinieri. 


Per la coppia rom potrebbe arrivare anche il foglio di via obbligatorio da Livinallongo e dai Comuni limitrofi, come richiesto dai carabinieri. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino