OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
TRIESTE - Deve scontare una condanna definitiva di due anni e mezzo di carcere, per truffa, sostituzione di persona e ricettazione di opere d'arte. Quando i carabinieri sono andati a notificare il provvedimento e portare in carcere un 68enne di origine casertana che vive a San Lazzaro di Savena (Bologna), in casa hanno trovato un falso Monet che gli è costato una ulteriore denuncia per contraffazione e ricettazione. L'uomo è ritenuto un truffatore seriale e stava già scontando una misura di detenzione ai domiciliari per altre vicende.
I reati per i quali ha ricevuto la condanna a due anni e sei mesi riguardano due fatti avvenuti a Trieste e nel veronese, rispettivamente nel 2009 e nel 2018: nel primo, truffò un sacerdote di Trieste spacciandosi per un medico e spillandoglì 10mila euro con l'espediente di una eredità inesistente, nell'altro aveva venduto nel Veronese diversi quadri contraffatti, tra cui un altro Monet e un Picasso, all'epoca sequestrati.
Il Gazzettino