VENEZIA - Sarà il caldo o l'effetto dell'invasione di turisti che non lascia tregua. Fatto sta che, nella giornata di Ferragosto, in campo San Maurizio, attorno...
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L'esercente ha reagito all'intervento dei vigili in maniera animata e polemica, prima spiegando che il suo golden retriever è anziano e innocuo, poi lamentando che vengono sanzionati solo i veneziani, mentre poco o nulla si fa in città contro scatolettisti, borseggiatori, mendicanti e truffatori d'ogni tipo. Dopo aver discusso per un po', Sartori è entrato nel suo negozio ed è uscito pochi istanti dopo con un cavalletto, sul quale ha appoggiato un cartello con la scritta Shit Republic (Repubblica di...), diventato in pochi minuti oggetto di curiosità e di fotografie dei passanti.
Tutta la scena è stata ripresa dalla dipendente di un vicino negozio, la quale a sua volta si è messa a discutere animatamente con la vicecomandante della Polizia locale, alla quale contesta di accorta averle chiesto di mostrarle i documenti per poterla identificare, dopo essersi accorta che aveva vidoripreso ripreso la scena. Il video è stato quindi postato su Facebook per poi essere rimosso dopo aver ricevuto circa 800 commenti, spesso offensivi nei confronti dei vigili.
Nel pomeriggio di ieri la Polizia municipale ha precisato che nessuna sanzione è stata inflitta per il cane senza guinzaglio: al negoziante è stata rivolta però una raccomandazione. in quanto le regole valgono per tutti, anche per i cani dei veneziani. Quanto alle contestazioni in merito ad un'assesirta scarsa attività, i vigili replicano facendo riferimento ai dati statistici, che dimostrano un aumento degli interventi contro la maleducazione dei turisti e gli episodi di microcriminalità. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino