Canal Grande usato come piscina: turisti si tuffano dal ponte di Calatrava

VENEZIA - Ancora una volta incoscienti e maleducati visitatori si sono serviti di Venezia come palcoscenico per le loro pericolose bravate. Questa mattina alle 6 un gruppo di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA - Ancora una volta incoscienti e maleducati visitatori si sono serviti di Venezia come palcoscenico per le loro pericolose bravate. Questa mattina alle 6 un gruppo di uomini è salito sul ponte di Calatrava che collega piazzale Roma con la stazione, si sono spogliati con calma e poi si sono tuffati da un'altezza considerevole e incuranti del fatto che sarebbe potuta passare una barca proprio lì sotto. Chi ha girato il video intende restare anonimo, ma uno dei destinatari è l'ex generale dei carabinieri e consigliere comunale del gruppo misto Ottavio Serena: «Ancora una volta la nostra città è utilizzata come una piscina in modo incosciente e pericoloso. E se fosse passata una barca come lo scorso anno a Rialto?». Ritorna dunque il tema dello scarso presidio di zone strategiche della città, visto che da quel ponte passano quotidianamente più di 10mila persone.


I “bagnanti” sono stati bloccati, identificati e subiranno una pesante sanzione economica. La Polizia, sulla base delle telecamere di sorveglianza che si trovano nella zona, è riuscita a far giungere sul posto gli agenti della Polizia Municipale. A compiere la bravata un gruppo di turisti belgi, quattro dei quali si sono gettati in acqua. Immediato il tweet del sindaco Luigi Brugnaro: «Presi!!! Grazie poliziadistato aspettiamo tutti i dati di questi eroi per una punizione la più esemplare possibile! Sarà tutto pubblico!»
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino