PADOVA - «Invasione di rom a Chiesanuova». A lanciare l'allarme sono gli attivisti del Movimento del Buonsenso, i quali, in questi giorni, hanno effettuato un...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A far discutere, secondo quanto dichiarato dal Movimento del Buonsenso, anche la presenza dei rom alla Festa della Comunità che si è tenuta negli ultimi due fine settimana di giugno a Chiesanuova. «Gli organizzatori e il parroco hanno gestito con sangue freddo e grande spirito di solidarietà le assillanti e irruente richieste di cibo da parte di questi non molto gentili ospiti, che pretendevano dietro velate minacce di essere serviti gratuitamente o quasi - sostiene Casagrande - Ma l'aspetto più tragicomico della vicenda è che in una delle ultime serate hanno partecipato anche il sindaco Sergio Giordani, e vari esponenti della maggioranza, tra cui l'assessore Cristina Piva, i quali cenavano allegramente, mentre dall'altra parte del tendone i rom la facevano da padroni».
«A nome dei residenti chiediamo al sindaco e alla Giunta di prendere provvedimenti urgenti per ripristinare ordine, legalità e decoro a Chiesanuova continua Casagrande - Chi non ha i requisiti in regola per restare sia allontanato quanto prima. Il verde pubblico appartiene ai padovani e a tutti coloro che lo rispettano e ne hanno cura. Tolleranza zero per chi bivacca e lorda gli spazi comuni. A fine mese faremo un altro sopralluogo e pretendiamo di non trovare più questa indecenza». Infine, il Movimento del Buonsenso lancia un appello all'amministrazione: «Considerato il disagio che stanno subendo gli abitanti di Chiesanuova, costretti a provvedere da soli alla pulizia e all'igiene delle proprie strade, a causa dell'inerzia del Comune, chiediamo che venga applicata una riduzione della Tari in tutto il quartiere Cave-Chiesanuova, così come previsto dalla legge, in caso di inadempienza e mala gestione del servizio di raccolta dei rifiuti». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino