VENEZIA - Sarà un maxi dibattimento quello relativo all’inchiesta sulle presunte infiltrazioni della camorra nel Veneto orientale. Il gup di Venezia, Andrea...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Altri 25 imputati hanno chiesto di essere giudicati con rito abbreviato: la prima udienza è stata fissata per il 26 febbraio. A scegliere il rito alternativo sono stati alcuni degli ex uomini di fiducia del boss, tra cui l'imprenditore sandonatese Christian Sgnaolin. Abbreviato anche per l’ex sindaco di Eraclea, Graziano Teso.
In aula bunker sono stati definiti anche due patteggiamenti: il padovano di Galzignano, Giorgio Minelle, 61 anni e la sandonatese Tatiana Battaiotto, 33 anni, moglie di Tommaso Napoletano, uno degli uomini di Donadio. Stralciata, infine, la posizione di due irreperibili.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino