Camionabile a 50, arrivano gli autovelox. Ed è subito polemica

SPINEA - Il limite di 50 km/h è sempre stato vissuto come assurdo, troppo basso per quella provinciale, larga e dritta. Ma ora, a ricordarlo, c'è anche...

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SPINEA - Il limite di 50 km/h è sempre stato vissuto come assurdo, troppo basso per quella provinciale, larga e dritta. Ma ora, a ricordarlo, c'è anche l'autovelox. La novità è di ieri mattina, quando la telecamera è comparsa sulla camionabile, a Spinea, all'altezza del cavalcavia da Borbiago in direzione Fornase. Sempre ieri mattina la Città metropolitana (a cui compete la strada) ne ha fatta installare anche un'altra, sempre in via della Costituzione ma qualche chilometro più in là, in direzione Marghera (nel territorio di Ca' Sabbioni). Nessuna paura per chi, tra ieri e oggi, teme di aver premuto troppo l'acceleratore: i due autovelox non sono ancora attivi. Ma lo saranno tra qualche giorno e non ci si può più distrarre. Le prime multe, si presume, potrebbero scattare già dalla prossima settimana: una sorpresa per i pendolari della zona, ai quali ieri non sono passati inosservati lavori di installazione in corso. Quello di Spinea è dunque il primo autovelox fisso del Miranese (attualmente ci sono solo i Velo Ok). Ed è subito polemica: «Il problema non è l'autovelox in sé - dicono alcuni pendolari, che hanno avvistato la telecamera e ne discutono dal benzinaio -. La camionabile è considerata pericolosa perché ci sono stati diversi incidenti, anche mortali».

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Il Gazzettino