PADOVA - Il suo nome è tra quelli da scovare nei titoli di coda. Ma la serie animata americana-canadese Carmen Sandiego, la cui seconda stagione da 10 episodi è...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TRA GLI AUTORINello staff della seconda stagione, quale storyboard artist, figura il 30enne padovano Camillo Clauser. «Nel 2013 ho lasciato l'Italia spiega - per trasferirmi in Canada e studiare animazione allo Sheridan College, la Harvard del cinema d'animazione. L'università organizza ogni anno un evento, Industry Day, in cui vari studi del Nord America vengono a vedere i lavori dei neo-laureati: nel 2017, conseguita la laurea quadriennale in Cinema, DHX Media mi propose di trasferirmi a Vancouver per lavorare ad un nuovo progetto Netflix. Sono così entrato a far parte del mondo della Femme en Rouge (altro nome della serie, ndr): nella prima stagione e poi, dopo aver avuto in quella l'opportunità di ridisegnare lo storia del terzo episodio, promosso a storyboard artist per uno degli episodi della seconda. Discutiamo la sceneggiatura con il regista e disegniamo in modo veloce ogni inquadratura, ogni azione, ogni personaggio e la loro recitazione: è come il progetto su cui ci si basa per costruire una casa. Nessuno, però, vede i miei disegni sullo schermo, come nessuno per un palazzo ne vede la planimetria».
APPRENDISTADopo aver lavorato al mio primo episodio - continua Clauser -, mi sono trasferito a New York perché ho avuto l'opportunità di diventare un apprendista di storie al Blue Sky Studios lo studio che ha creato L'Era Glaciale, The Peanuts e il film Ferdinand che nel 2018 ha ricevuto la nomination agli Oscar come miglior film d'animazione. Sono andato via a malincuore da una produzione come Carmen Sandiego, personaggio femminile forte che può piacere sia ai bambini che alle bambine; ma per me rappresentava una opportunità unica. Ho avuto la possibilità, infatti, di lavorare alla produzione del loro prossimo film: Spie sotto copertura, con Will Smith e Tom Holland, che uscirà a Natale». Più in generale, come ricorda la sua esperienza? «Ho cominciato a disegnare 10 anni fa. Ero iscritto a Padova ad Economia e commercio, e l'ho lasciata per inseguire un sogno: lavorare nel mondo dell'animazione. Ho iniziato senza saper disegnare e sono entrato in una delle migliori scuole in Nord America».
Giovanni Pellecchia Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino