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BUDOIA - Da fotografo industriale a meccanico di biciclette: Simone Fort si lascia trasportare dall'onda del mercato in espansione, per lasciare la fotografia in secondo piano e dedicarsi a tempo (quasi) pieno alle due ruote. Una gigantografia con un ciclista nelle colline e una scritta Easy Bike, perché la bicicletta a Budoia è facile e divertente, Simone accoglie con un sorriso timido, dietro la mascherina: «Sono appassionato di bicicletta fin da ragazzo: Budoia, con le sue colline e la montagna subito dietro, è il posto ideale per la monutain bike, così quando frequentavo le superiori, nei pomeriggi, con uno o due amici, si saliva in sella e via per i pendii». Il lavoro, il trasferimento fuori dalla pedemontana, una serie di circostanze hanno portato Fort a dedicarsi ad altro, fino al rientro della famiglia a Santa Lucia di Budoia: «Per una quindicina di anni ho quasi abbandonato la bici, poi, tornando in paese, tra le colline e assieme agli amici, ho ripreso anche a correre».
AMATORIALI
Come sanno tutti i ciclisti amatoriali, la passione per la sella non tramonta mai, sopisce e poi esplode nuovamente, senza lasciare alternative: «Era un po' che con gli amici pensavamo di fare qualcosa, un'attività legata al mondo del ciclismo.
IL MERCATO
Dal punto di vista di vendita e noleggio «non è il periodo migliore per aprire un negozio nuovo - afferma Fort -. avevo partecipato al bando per l'assegnazione delle biciclette del Comune, ma non avevo ancora aperto l'attività e quindi non ho avuto punteggio a sufficienza. In molti entrano, sperando di poter trovare una bici a noleggio, ma non sono riuscito ancora ad averne. I produttori concedono qualche pezzo ai negozi già rodati, non è semplice in questo periodo trovare mezzi adatti, anche se è una delle attività che vorrei sviluppare. Adesso sta arrivando la primavera, quindi conto nell'arrivo di nuove bici». Budoia è un centro piccolo, meno di tre mila anime, e un laboratorio intero dedicato alle due ruote può sembrare fuori misura: «In realtà no, la concorrenza più vicina è ad Aviano da una parte e a Ranzano dall'altra. Anche qui ci sono molti cittadini americani che ricorrono a me per manutenzione o altro. Ci sono poi molti ciclisti di passaggio, che possono avere bisogno di qualcosa e poi da Polcenigo e da Budoia mi sto facendo una clientela». In molti preferiscono il negozietto di paese, soprattutto per non spostarsi troppo dalla pedemontana e avere comunque un buon servizio. Fort ora aspetta la primavera e l'estate, quando Budoia e le sue frazioni fanno il pieno di turisti ed emigranti che ritornano al paese per le ferie e ampliare la clientela.
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