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PADOVA - Un diciannovenne è caduto dell’androne delle scale dal terzo piano di un condominio ed è ricoverato in gravi condizioni in prognosi riservata all’ospedale di Padova.
E’ accaduto, attorno alle 20, in zona Mandria. Sul posto è intervenuto il personale del Suem 118 e la volante della polizia.
LA DINAMICA
Il ragazzo, nato nel 2003, è seguito per problemi di alcol e dipendenze. L’incidente è avvenuto ieri sera e, secondo quanto ricostruito dagli agenti, il ragazzo era visibilmente sotto l’effetto di alcolici. Il ventenne, di origine straniera, stava tentando di rientrare a casa, quando ha scoperto di non avere le chiavi.
Probabilmente preso dal panico e in stato confusionale, il giovane ha iniziato a suonare i campanelli dei vicini di casa.
Sentito il trambusto, una residente lo ha riconosciuto dallo spioncino della porta, ma poco dopo si è spenta la luce.
IL DRAMMA
All’improvviso si è sentito un tonfo. Il ragazzo è caduto dal terzo piano, dall’androne delle scale, finendo al piano terra. I residenti hanno immediatamente chiamato i soccorsi, sul posto è giunto il personale sanitario del Suem 118 che ha eseguito le manovre di rianimazione.
Il giovane sin da subito è risultato in gravi condizioni.
LE IPOTESI
Le forze dell’ordine ora stanno cercando di fare chiarezza sull’accaduto. Cosa sia successo in quei drammatici istanti, non è dato saperlo con certezza, ma al momento non risultano coinvolte terze persone. Il giovane, di fatto, era da solo sulle scale quando è precipitato dall’alto.
Forse, a causa degli effetti degli alcolici, ha perso l’equilibrio una volta rimasto al buio. Può darsi che il ventenne, non riuscendo a trovare il modo di rientrare a casa, nell’attesa volesse appoggiarsi alla ringhiera. E, senza volerlo, poi si sia sbilanciato fino a cadere nel vuoto. Il ragazzo vive con la famiglia, ma sta vivendo un periodo di crisi personale.
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Il Gazzettino