Speranze dalla madre di Edith: «In passato un volontario fu sequestrato per giorni dalla polizia africana»

PADOVA - Luca Tacchetto ed Edith Blais, di cui si sono perse le tracce in Burkina Faso dal 15 dicembre scorso,  avevano  problemi con il visto. Almeno questa è la...

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PADOVA - Luca Tacchetto ed Edith Blais, di cui si sono perse le tracce in Burkina Faso dal 15 dicembre scorso,  avevano  problemi con il visto. Almeno questa è la spiegazione a cui si appiglia la madre della ragazza canadese, che viaggiava con Luca, l'architetto 30enne, figlio dell'ex sindaco di Vigonza.

 

«So che avevano avuto delle difficoltà a ottenere il visto per entrare nel Paese. Hanno avuto un problema di visti? Mi aggrappo un pò a questa spiegazione...», dice al giornale canadese Le Soleil la donna  Jocelyne Bergeron.
 
Che poi racconta: «Ho parlato con l'uomo che li doveva accogliere in Togo. Mi ha raccontato che in passato uno dei volontari era stato fermato e sequestrato dalla polizia del Burkina Faso, senza alcun contatto con il mondo esterno. Come si fa a verificare questa informazione?».

La madre di Edith rivela poi di aver saputo il 29 dicembre che la figlia era scomparsa, «ma non si sa se ha attraversato la frontiera». «Non dovrebbe essere così difficile da verificare», sostiene la donna, che non nasconde il suo disappunto per la lentezza con cui si starebbe muovendo il governo canadese.
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Il Gazzettino