Buoni per il taxi da 100 euro: ecco chi potrà chiederli e come ottenerli

foto di repertorio
VENEZIA  - Da mezzogiorno di lunedì 3 maggio comincia l'emissione dei buoni viaggio da utilizzare entro il 31 dicembre 2021 per i servizi di trasporto pubblico non...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VENEZIA  - Da mezzogiorno di lunedì 3 maggio comincia l'emissione dei buoni viaggio da utilizzare entro il 31 dicembre 2021 per i servizi di trasporto pubblico non di linea di taxi o di noleggio con conducente del territorio comunale. Ad ogni beneficiario sarà assegnato un borsellino elettronico del valore complessivo di 100 euro, da cui saranno progressivamente scalate le corse effettuate con taxi e i titolari di noleggio con conducenti aderenti all'iniziativa.

REQUISITI

Non potranno riceverli tutti, ma i residenti che rientrino in una o più delle seguenti categorie: titolari di tagliando blu per disabili; possessori di certificazione di disabilità accertata ai sensi della legge 104; il genitore di un minorenne con disabilità (anche autistica) in età scolare certificata da struttura pubblica; medici e infermieri ed operatori socio sanitari operanti in strutture ospedaliere pubbliche o convenzionate sul comune unicamente per il tragitto casa/lavoro; donne residenti per spostamenti compresi tra le ore 21 e le 6 del mattino; donne in gravidanza; over 65 in stato di bisogno o che devono sottoporsi alla vaccinazione; over 70; i titolari di disabilità accertata, compresi quelli in presidi socio sanitari di età superiore a due anni, che si trovino ad avere un impedimento motorio, anche parziale e temporaneo, alla salita e discesa dai mezzi pubblici o ciechi assoluti.
«Una risposta concreta a concittadini che ne abbiano i requisiti e che rientra nell'importante piano di trasporto pubblico locale della città - spiega l'assessore alla Mobilità Renato Boraso - la procedura di assegnazione sarà gestita con modalità telematica e rapida dalla Coesione sociale».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino