Mamma, papà e due bambini piccoli, intera famiglia prestata a Emergency

Lucia Ianna con il marito Roberto Crestan e i due figli
BUDOIA - Volontariato come scelta di vita per una famiglia di Budoia che collabora con Emergency da quasi dieci anni. Rotta sul Sudan. Qui Lucia Ianna, 42 anni, e il marito...

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BUDOIA - Volontariato come scelta di vita per una famiglia di Budoia che collabora con Emergency da quasi dieci anni. Rotta sul Sudan. Qui Lucia Ianna, 42 anni, e il marito Roberto Crestan, geometra di 39 anni, hanno anche cresciuto i due figli, Nicola di 8 anni e Alessandro di 5, tra la capitale Khortum e Port Sudan sulla costa orientale.








«La nostra doveva essere un'esperienza di pochi anni - racconta Lucia - una collaborazione con Emergency partita nel 2005, per costruire l'ospedale cardiochirurgico a Khortum. Quando siamo arrivati esisteva una clinica pediatrica che ospitava 250 bambini. Lavoravo come volontaria in clinica, mentre Roberto seguiva la costruzione dell'ospedale che è stato inaugurato nel 2007».



È rientrata in Italia per la nascita del primo figlio Nicola. Poi dopo una breve parentesi in Nicaragua a Leon per seguire la costruzione di una clinica, la famiglia è tornata a Khortum. Nel 2010 nuovo trasferimento, dopo la nascita di Alessandro. «Se già a Khortum non era facile - ricorda - a Port Sudan eravamo gli unici bianchi assieme a un prete di Codroipo. Seguite le fasi di costruzione e lo start up della clinica, nel 2011 abbiamo fatto ritorno a Khortum fino al 2014».

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Il Gazzettino