Ha conquistato il Comune di Venezia partendo da zero con una sua lista civica e in meno di un anno si è fatto conoscere - nel bene e nel male - a livello nazionale e anche...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sindaco Brugnaro, sta esportando il suo modello a Napoli?
«L'idea è sempre quella: essere più vicini ai cittadini. Lettieri è una persona che generosamente si sta mettendo a disposizione della sua città. È stato presidente di Confindustria e aveva perso le elezioni contro De Magistris. Credo che gli faccia onore aver fatto cinque anni di opposizione sulla strada, lavorando sul territorio e sulla città con una lista come la mia, né di destra né di sinistra».
Come lo appoggia?
«Gli abbiamo dato qualche idea e molti suggerimenti. Per come la vedo io, Napoli è una città straordinaria e avrebbe tanto bisogno di rialzare la testa. Sarebbe una bella storia vedere il Paese che riparte dalle città. Sono convinto che una ripresa dell'Italia può partire solo dalle sue grandi città. Lettieri è al servizio dei cittadini e potrebbe essere un grande sindaco».
Nei suoi discorsi anche sulla lotta all'inquinamento, Lettieri sembra ricalcare Brugnaro, quando si dice contro i blocchi del traffico.
«Fermare le auto un giorno o due in una sola città ha solo l'effetto di far incazzare i cittadini. Una soluzione simile avrebbe effetto solo se applicata su un'area vasta, perché lo smog non conosce barriere. Tutti devono fare la stessa cosa, altrimenti è solo un'operazione velleitaria».
Troveremo Brugnaro a Napoli a parlare in pubblico?
«Ci siamo già incontrati qualche volta e non escludo che lo faremo ancora. Parlare ai comizi? Non so, dipende dalla situazione: io non mi sento un grande oratore, ma se posso dare una mano anche così, lo farò».
Sta parlando come un aspirante leader nazionale.
«Macché. Ho preso un impegno con i miei cittadini e gli impegni li ho sempre onorati tutti. Voglio dimostrare che Venezia è la più grande città del mondo e mi sembra che ci sia da lavorare abbastanza».
Oltre a Napoli, si mormora abbia preso di mira anche Milano e Roma.
«Non dico niente. Una cosa alla volta. Poche ore fa ho visto che hanno arrestato il sindaco di Brindisi. Sembra un parallelismo con Venezia, anche se le vicende sono ovviamente differenti. Chissà, potrebbe esserci un'altra occasione per cambiare le cose». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino