TRIESTE - I suoi 104 anni non lo fermano. Anzi, lo scrittore triestino di lingua slovena Boris Pahor corre per tentare di conquistare un posto in Consiglio regionale candidandosi...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dunque, quella dello scrittore è una candidatura reale, a dispetto del dato anagrafico, che segna sulla carta d'identità la veneranda età di 104 anni. Probabilmente è il candidato più anziano di sempre. L'autore di Necropoli e tanti altri libri è sopravvissuto ai campi di concentramento, a oltre un anno in un luogo di cura e a tante altre terribili esperienze, quasi troppe per essere condensate in una sola vita, cominicata allo scoppio del secondo conflitto globale. Pahor tenta una nuova avventura candidandosi, appunto, per la prima volta alle elezioni regionali a sostegno di Sergio Bolzonello, candidato presidente del centrosinistra e già vicepresidente della Regione. «Attivo e arzillo - riferisce l'Ansa - Boris Pahor continua a scrivere libri e soprattutto ad alimentare quella che deve essere la sua caratteristica principale: incontrare i giovani, andare nelle scuole e dialogare con i ragazzi. E se dovesse essere eletto potrà davvero confermare l'abusato slogan "da domani si cambia vita"". Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino