Bora senza tregua, porto bloccato: scatta il piano di emergenza

foto meteoweb
TRIESTE - Giornate difficili al porto di Trieste. La bora soffia con raffiche oltre gli 80/90 km orari e non dà tregua da giorni con gravi difficoltà per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TRIESTE - Giornate difficili al porto di Trieste. La bora soffia con raffiche oltre gli 80/90 km orari e non dà tregua da giorni con gravi difficoltà per l'operatività portuale pressoché  bloccata. La situazione più complessa riguarda i collegamenti  dei traghetti RO-RO con la Turchia. Con grande sforzo della corporazione dei piloti e dei terminalisti coinvolti sono arrivate e partite 5 delle 10 navi attese negli ultimi tre giorni. Questa situazione ha provocato la necessità  di gestire in modo ordinato un flusso di oltre 1300 mezzi pesanti  destinati al porto. È scattato dunque il piano di emergenza gestito dall'Autorità di Sistema Portuale in collaborazione con la Prefettura di Trieste e quella di Gorizia, Polizia Stradale, Anas ed Autovie Venete. Oltre il normale utilizzo  dell'Interporto di Trieste a Fernetti, sono stare create aree di parcheggio presso il porto di Monfalcone, l’autoporto di Gorizia, il terminal Frigomar in canale navigabile, l'ormeggio 57 in concessione a Trieste Marine Terminal e il parcheggio messo a disposizione da Wartsila presso lo stabilimento di San Dorligo.


 Nel corso della giornata 80 sono state le persone impiegate per la gestione delle aree e dei servizi,  grazie al personale dell'Autorità di Sistema Portuale, Porto Trieste Servizi e Agenzia del Lavoro unitamente agli addetti dell'impresa Alto Adriatico di Monfalcone. «Si tratta di un grande sforzo organizzativo  – ha commentato Mario Sommariva, segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale - che ha evitato alla città  e alla viabilità  di collegamento di collassare sotto la pressione di migliaia di camion che avrebbero congestionato le vie di accesso al porto, con grave disagio per la cittadinanza». Grande attenzione è  stata data all'accoglienza degli autisti costretti a soste forzate in aree oggettivamente disagiate. Il personale della Porto di Trieste Servizi ha distribuito 1200 panini e bottiglie d'acqua per assicurare il minimo sostentamento delle persone. Le aree sono state dotate di WC chimici. «Prevediamo ancora un lunedì difficile in quanto le condizioni meteo non accennano a migliorare. Il porto manterrà  alta la guardia per tenere sotto controllo questa situazione eccezionale, destinata a normalizzarsi nell'arco di alcuni giorni» ha concluso Sommariva.

 

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino