CALALZO - Un mistero che si infittisce sempre di più: è quello dei boati in Cadore. Sentiti dagli abitanti che impauriti si attaccano ai telefoni per allertare il...
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La Regione si è attivata appena ricevuta la segnalazione dei boati nella zona del lago del centro Cadore, sabato primo aprile, e la Protezione Civile del Veneto è subito scesa in campo per valutare scientificamente il fenomeno, partendo dalla constatazione che, anche se di entità minore, tali episodi si erano verificati in precedenza nei giorni 19 e 31 marzo.
Oggi, per avere indicazioni più precise, sono stati installati due sismometri in prossimità del lago. Tramite l’OGS è stato inoltre attivato un sito (www.crs.inogs.it/rumblo) per raccogliere in maniera sistematica le segnalazioni direttamente dai cittadini. Dalle ore 11 di stamane è pertanto attiva la rilevazione di eventuali eventi, ma sino a ora non sono stati segnalati boati.
“La nostra attenzione e i nostri mezzi tecnici con il personale dedicato – conclude Bottacin – restano peraltro a disposizione della popolazione e del territorio per monitorare con maggior certezza che non ci possano essere problematiche di diversa natura”. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino