Restano incrodati sul Grappa per il cane: salvati dal soccorso alpino

L'intervento del soccorso alpino
MARANO VICENTINO/BORSO –  La grande passione per i cani poteva costare cara al maranese 52enne O. Z. salvato dal soccorso alpino della Pedemontana del Grappa in...

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MARANO VICENTINO/BORSO –  La grande passione per i cani poteva costare cara al maranese 52enne O. Z. salvato dal soccorso alpino della Pedemontana del Grappa in montagna, sopra l’abitato di Borso del Grappa, nel trevigiano.


Con un amico 48enne di San Secondo (Pg), stava prendendo parte a una gara cinofila di cani da ferma. Nel corso della competizione, presi da una foga agonistica, i due amici seguendo una traccia hanno rincorso uno dei segugi, addentratosi imprudentemente in un canale. Dopo avere cercato invano di individuare il cane i due amici verso le 21 si sono ritrovati bloccati in un ripido pendio con salti di roccia, al buio, senza una pila e l’opportuna attrezzatura. Con il cellulare uno dei due ha lanciato la richiesta d’aiuto al Soccorso alpino.

I volontari, una squadra di sette, hanno raggiunto in località Legnarola un amico dei due che ha indicato il punto in cui si erano allontanati, rimanendo visibile sul bordo del sentiero con una frontale accesa, come punto di riferimento altimetrico per la squadra che si apprestava a scendere. In contatto telefonico e poi vocale con i due uomini, a un'ora e mezza di cammino dalla partenza, i soccorritori li hanno ritrovati infreddoliti, ma illesi, circa 400 metri più sotto nella vallata. Dopo averli assicurati, hanno quindi attrezzato un traverso con le corde fisse per riaccompagnarli sul sentiero. 
 
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Il Gazzettino