FORNI DI SOPRA (Udine) - Bloccati su un pendio ghiacciato sopra a salti di roccia: salvati nella notte. Si è concluso intorno a mezzanotte di oggi, domenica 21 gennaio,...
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I due friulani erano bloccati in posizione sfavorevole ed esposta su un pendio ghiacciato che termina su salti di roccia. Due volontari del Sagf hanno raggiunto il posto con gli sci e le torce frontali dall'alto, lungo l'itinerario della Val di Suola, e altri due li hanno raggiunti a piedi dalla Val Rovadia da quota 1200 metri di altitudine, dove sono stati sbarcati dall'elicottero della Protezione civile, con di ramponi e piccozza.
La zona ha scarsa copertura telefonica e c'era in dubbio sul fatto che gli escursionisti, una volta perso il contatto telefonico con i soccorritori, potessero prendere la decisione di rientrare risalendo verso la Val di Suola. I due giovani friulani sono stati individuati dalle squadre intorno alle 22. Si trovavano in un punto molto pericoloso e ghiacciato, sopra dei salti di roccia; stavano bene ma erano molto infreddoliti.
Equipaggiamento non adatto
Erano dotati di un equipaggiamento non adatto all'ambiente, con dei semplici ramponcini insufficienti a gestire quel tipo di difficoltà. Il soccorso ha richiesto manovre di corda in sicurezza per condurli in un punto tranquillo e poi scortandoli a piedi fino a valle, dove ad attendere tutti c'era un gatto delle nevi che ha velocizzato le operazioni di rientro in paese. A valle anche una squadra del Sagf della Guardia di finanza di Tolmezzo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino