SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO (VENEZIA) - I giocattoli per i bambini non sono sicuri, da Bibione a Napoli maxi operazione della polizia locale. Le indagini sono partite dalla...
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«Le indagini – ha spiegato il comandante della polizia locale del distretto Veneto Est, Andrea Gallo - coinvolgono in particolare gli importatori che immettono sul mercato giocattoli che si possono rivelare molto pericolosi perché privi delle informazioni obbligatorie su luogo e materie di fabbricazione. Ulteriori accertamenti sono in corso per ditte di import-export che hanno sede a Milano, Padova, Roma e Napoli». Una task force, composta da 10 agenti della polizia locale, l'altra mattina ha ispezionato per alcune ore un bazar, condotto da un cittadino del Bangladesh, residente in provincia di Treviso, che aveva messo in vendita, fra i tanti prodotti esposti, ben 2.051 giochi privi delle informazioni obbligatorie oltre a 924 tra borse e bigiotteria. Per questo tutti i 3000 oggetti sono stati sequestrati e messi in locali di sicurezza a disposizione dell’autorità giudiziaria di Pordenone e della Camera di commercio di Venezia. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino