Autostop 2.0. Blablacar corre sulla rotta Padova-Milano con il manager trevigiano

Andrea Saviane
PADOVA/TREVISO - Un tempo ci si piazzava a bordo strada, con lo zaino in spalla e con il pollice in alto. Oggi invece, per trovare il passaggio giusto nel posto giusto, basta un...

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PADOVA/TREVISO - Un tempo ci si piazzava a bordo strada, con lo zaino in spalla e con il pollice in alto. Oggi invece, per trovare il passaggio giusto nel posto giusto, basta un clic con il proprio cellulare. BlaBlaCar rappresenta la nuova forma di autostop 2.0. Inserisco la meta del mio viaggio, contatto l'autista che offre un passaggio per quella tratta, e pago prima di salire a bordo: il concetto è semplice, il fenomeno è dilagante. Approdato in Italia nel 2012, è passato in cinque anni da poche migliaia di utenti a 2,5 milioni di iscritti.


In questa crescita vertiginosa il Nordest recita un ruolo da protagonista per almeno due motivi. In primis perché quest'area è una delle più attive a livello nazionale (oggi da Padova partono 2.600 viaggi al mese, giusto per fare un esempio), e poi perché il Country manager della società, ovvero il responsabile italiano per BlaBlaCar, è un brillante trevigiano di 34 anni, laureato in marketing a Ca' Foscari. Si chiama Andrea Saviane, ha iniziato ad utilizzare BlaBlaCar come passeggero nel periodo in cui andava sempre a trovare la fidanzata a Milano, e in pochi anni è diventato protagonista di questa grande ascesa.

«Alla base di tutto c'è la volontà di ridurre le spese e l'inquinamento - spiega -. In Italia ci sono troppe auto e troppi treni che viaggiano vuoti. La condivisione del viaggio è la nuova frontiera, e noi abbiamo saputo offrire un sistema organizzato e affidabile»...

 
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Il Gazzettino