Birra Castello, un 2021 molto positivo: fatturato vola verso i 110 milioni

Lo stabilimento di Pedavena di Birra Castello
PEDAVENA - Le difficoltà non sono mancate, ma il 2021, per birra Castello spa, si è chiuso tutto sommato positivamente, con un fatturato che vola verso i 110...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PEDAVENA - Le difficoltà non sono mancate, ma il 2021, per birra Castello spa, si è chiuso tutto sommato positivamente, con un fatturato che vola verso i 110 milioni di euro. «Nonostante le difficoltà possiamo considerare il 2021 un anno positivo. Numerosi sono gli investimenti che abbiamo fatto nel corso degli ultimi anni sullo stabilimento di Pedavena e altri continueremo a farli in futuro» afferma in una nota l’azienda, che conferma ancora una volta il forte radicamento che ha nel territorio bellunese e la volontà di proseguire e rimanere a produrre. E proprio in tema di investimenti, sono attualmente in corso i lavori di realizzazione del nuovo magazzino automatizzato per lo stoccaggio. Una realtà imprenditoriale importante che conta oggi circa una sessantina di dipendenti nel solo sito di Pedavena. 

I DATI 
Nel 2021 sono stati prodotti a Pedavena oltre mezzo milione di ettolitri di birra. Un dato importante se pensiamo che complessivamente birra Castello spa vende 1,35 milioni di ettolitri per un fatturato complessivo di quasi 110 milioni di euro. Una realtà radicata sul mercato italiano, ma che ha saputo farsi spazio anche in quello inglese, spagnolo, croato, sloveno e statunitense. Segnali quindi molto positivi, anche se non bisogna mai dimenticarsi che si arriva da due anni difficili a causa della pandemia. Grazie alla diversificazione dei canali di vendita, lo stabilimento di Pedavena è sempre rimasto in attività. Il settore Horeca (quello che riguarda le forniture a hotel, ristoranti e settore della ristorazione in generale) è quello che ha sofferto di più, ma la Castello ha saputo compensare le perdite con le vendite delle birre nei supermercati e, nel corso della scorsa estate, con la ripresa del turismo, e nel consumo alla spina. 

INVESTIMENTI
Negli ultimi anni sono oltre 10 i milioni che birra Castello ha investito sul sito produttivo di Pedavena. Dando qualche numero: nel 2019 ha investito, in infrastrutture e macchinari per la produzione, 2 milioni e 500 mila euro; nel 2020/2021 quasi 10 milioni di euro. L’ultimo intervento in ordine di tempo è quello relativo alla costruzione del nuovo magazzino automatizzato. Alcuni anni fa, il gruppo Castello ha collocato all’interno della fabbrica di Pedavena un nuovo sistema di imbottigliamento innovativo. Si tratta di fusti in plastica riciclata e completamente riciclabile e che andranno progressivamente a sostituire completamenti i vecchi fusti in metallo, più pesanti e difficili da manovrare. 

L’EDIFICIO


Sulla scia di questa innovazione tecnologica il gruppo ha deciso di realizzare un edificio nuovo che conterrà questi fusti. Un magazzino di stoccaggio automatizzato ad alta tecnologia, con due grandi ascensori che corrono su binari e che distribuiscono in altezza tutti i pallet di fusti. Il nuovo magazzino sta sorgendo sulle ceneri di quello vecchio, che è stato demolito. Proprio per questo, a livello di superficie, non ci saranno variazioni (parliamo di 685 metri quadri) e quindi non è stato previsto consumo di nuovo suolo; a cambiare sarà l’altezza in quanto si passerà dagli 8 metri ai circa 20. Recependo poi quelle che sono state le indicazioni date dalla conferenza dei servizi provinciale, la proprietà realizzerà delle opere di mitigazione che, concretamente, porteranno ad un impatto visivo più dolce del nuovo edificio e con la realizzazione di una pannellatura uguale per tutta la fabbrica. I lavori di realizzazione di questa struttura e del suo allestimento sono attualmente in corso. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino