Birra Castello, un 2021 molto positivo: fatturato vola verso i 110 milioni

Domenica 3 Aprile 2022 di Eleonora Scarton
Lo stabilimento di Pedavena di Birra Castello

PEDAVENA - Le difficoltà non sono mancate, ma il 2021, per birra Castello spa, si è chiuso tutto sommato positivamente, con un fatturato che vola verso i 110 milioni di euro. «Nonostante le difficoltà possiamo considerare il 2021 un anno positivo. Numerosi sono gli investimenti che abbiamo fatto nel corso degli ultimi anni sullo stabilimento di Pedavena e altri continueremo a farli in futuro» afferma in una nota l’azienda, che conferma ancora una volta il forte radicamento che ha nel territorio bellunese e la volontà di proseguire e rimanere a produrre. E proprio in tema di investimenti, sono attualmente in corso i lavori di realizzazione del nuovo magazzino automatizzato per lo stoccaggio. Una realtà imprenditoriale importante che conta oggi circa una sessantina di dipendenti nel solo sito di Pedavena. 

I DATI 
Nel 2021 sono stati prodotti a Pedavena oltre mezzo milione di ettolitri di birra. Un dato importante se pensiamo che complessivamente birra Castello spa vende 1,35 milioni di ettolitri per un fatturato complessivo di quasi 110 milioni di euro. Una realtà radicata sul mercato italiano, ma che ha saputo farsi spazio anche in quello inglese, spagnolo, croato, sloveno e statunitense. Segnali quindi molto positivi, anche se non bisogna mai dimenticarsi che si arriva da due anni difficili a causa della pandemia. Grazie alla diversificazione dei canali di vendita, lo stabilimento di Pedavena è sempre rimasto in attività. Il settore Horeca (quello che riguarda le forniture a hotel, ristoranti e settore della ristorazione in generale) è quello che ha sofferto di più, ma la Castello ha saputo compensare le perdite con le vendite delle birre nei supermercati e, nel corso della scorsa estate, con la ripresa del turismo, e nel consumo alla spina. 

INVESTIMENTI
Negli ultimi anni sono oltre 10 i milioni che birra Castello ha investito sul sito produttivo di Pedavena. Dando qualche numero: nel 2019 ha investito, in infrastrutture e macchinari per la produzione, 2 milioni e 500 mila euro; nel 2020/2021 quasi 10 milioni di euro. L’ultimo intervento in ordine di tempo è quello relativo alla costruzione del nuovo magazzino automatizzato. Alcuni anni fa, il gruppo Castello ha collocato all’interno della fabbrica di Pedavena un nuovo sistema di imbottigliamento innovativo.

Si tratta di fusti in plastica riciclata e completamente riciclabile e che andranno progressivamente a sostituire completamenti i vecchi fusti in metallo, più pesanti e difficili da manovrare. 

L’EDIFICIO
Sulla scia di questa innovazione tecnologica il gruppo ha deciso di realizzare un edificio nuovo che conterrà questi fusti. Un magazzino di stoccaggio automatizzato ad alta tecnologia, con due grandi ascensori che corrono su binari e che distribuiscono in altezza tutti i pallet di fusti. Il nuovo magazzino sta sorgendo sulle ceneri di quello vecchio, che è stato demolito. Proprio per questo, a livello di superficie, non ci saranno variazioni (parliamo di 685 metri quadri) e quindi non è stato previsto consumo di nuovo suolo; a cambiare sarà l’altezza in quanto si passerà dagli 8 metri ai circa 20. Recependo poi quelle che sono state le indicazioni date dalla conferenza dei servizi provinciale, la proprietà realizzerà delle opere di mitigazione che, concretamente, porteranno ad un impatto visivo più dolce del nuovo edificio e con la realizzazione di una pannellatura uguale per tutta la fabbrica. I lavori di realizzazione di questa struttura e del suo allestimento sono attualmente in corso.

Ultimo aggiornamento: 13:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci