SAN VITO - Allarme sui social per un presunto molestatore che si aggirerebbe per San Vito. La voce si è sparsa in maniera esponenziale, tanto da far intervenire...
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IL FATTO La donna scrive per informare la gente di un fatto accaduto a metà pomeriggio di qualche giorno fa: «Mia figlia di quasi 11 anni si stava dirigendo a piedi in via Divisione Julia quando un uomo coni capelli bianchi a bordo di in un'auto grigia ha accostato e le ha fatto cenno due volte dal finestrino chiuso di avvicinarsi a lui». La bimba ha fatto cenno di no ed è corsa verso casa dell'amica. «Riporto solo quanto successo, non so quali fossero le intenzioni del signore - conclude la donna - ma scrivo ciò per avvertire in modo che i vostri figli sappiano come reagire a persone estranee. Vi scrivo da mamma che ha lo stomaco in bocca dall'ansia perchè nella vita non si sa mai cosa possa succedere».
LE REAZIONI Il post ha sollevato numerosi commenti, leggendo i quali sembra che tale fenomeno possa essersi ripetuto più volte, a distanza di tempo. Si tratta di un episodio trascurabile trasformato in psicosi o effettivamente c'è un malintenzionato che importuna i minori? Una questione che a oggi non trova risposta ma per il consigliere Valerio Delle Fratte (Amo San Vito) è sintomo di un problema più ampio, ovvero la necessità di garantire maggiore senso di sicurezza. «A San Vito esiste un problema sicurezza da anni - ribadisce Delle Fratte - e lo confermano gli arresti per droga, l'assalto allo sportello bancomat, le spaccate e i furti in casa. In questo contesto si inseriscono episodi come quello capitato alla figlia di questa donna sanvitese ed è per questo che auspico l'avvio di azioni per aumentare quello che è il senso di sicurezza percepito dai cittadini». Delle Fratte ritiene che vadano effettuati più controlli sul territorio «anche per evitare che puntualmente si verifichino le spaccate d'auto in zona Tagliamento o rave party non autorizzati».
GLI INCONTRI Da segnalare che nel frattempo il Comune e l'assessorato alle Politiche sociali si è attivato per sensibilizzare la comunità, anziana e non, sull'importanza di conoscere e prevenire situazioni che possono rivelarsi pericolose, organizzando una serie di incontri in collaborazione con l'Arma dei Carabinieri di San Vito. Il primo appuntamento è per oggi alle 16.30 nella sala parrocchiale di Prodolone.
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Il Gazzettino