Biennale di Venezia, casette, bolle e piscine: 10 cose da sperimentare

Le guide-cataloghi viventi, il Giardino di pietra ricavato dai rifiuti, tante scale, una mongolfiera per i senza terra... E l’Uruguay che invita a "rubare" dagli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Le guide-cataloghi viventi, il Giardino di pietra ricavato dai rifiuti, tante scale, una mongolfiera per i senza terra... E l’Uruguay che invita a "rubare" dagli altri padiglioni. Non è più la Biennale architettura di un tempo, in cui prevalevano le elaborazioni tecniche e le proposte di impatto popolare si contavano sulle dita di una mano. E non è neppure - al contrario - una mostra che affidi ai gadget tecnologici le sue chances di riuscita. Proviamo dunque a stilare un vademecum che aiuti i visitatori ad orientarsi, privilegiando le proposte che mescolano efficacemente le buone idee e la capacità di comunicarle.

 
LE GUIDE - Veri e propri "cataloghi viventi", vi saranno utilissimi/e; sono 30 (ma i candidati erano 1800), hanno sostituito i 60 vecchi guardasala (ora in gran parte riciclati in altri compiti) e sono tutti laureati/e in discipline artistiche, con una formazione specifica sulla Biennale.

CORDERIE - Raggruppiamo qui alcuni flash delle prime sale dell’Arsenale. Dopo l’impattante installazione iniziale con l’alluminio e il cartongesso riciclati dalla precedente Biennale, si segnalano la vera tenda mongola di Rural Urban Framework (con video all’interno), il centro commerciale Matrex di Mosca progettato dallo studio Bernaskoni come una matrioska, le sciabolate di luce dal soffitto dello studio Transsolar (l’installazione più fotografata).

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino