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REANA DEL ROJALE - Un giovane uomo ieri è rimasto per tutto il pomeriggio barricato nell'abitazione di famiglia assieme alla madre, nella frazione di Ribis del comune di Reana del Rojale. A presidiare la villetta diverse pattuglie dei carabinieri, che hanno subito attirato l'attenzione dei residenti. Presente sul posto anche un'ambulanza e un'automedica. Fortunatamente la situazione si è risolta per il meglio: intorno alle 19 la madre è uscita dalla casa di Ribis e in seguito, verso le 20, anche l'uomo, sui 35 anni, è stato convinto a uscire dalla villetta.
LA RICOSTRUZIONE
Il contesto - e soprattutto le ragioni del gesto - è ancora tutto da chiarire, ma secondo una prima ricostruzione, tutto sarebbe cominciato nel primo pomeriggio, quando i genitori dell'uomo sarebbero dovuti uscire per andare ad aprire un'attività commerciale.
L'INTERVENTO
I militari dell'Arma sono intervenuti sul posto, mettendo in campo anche un drone. Sin da subito hanno cercato di stabilire un contatto con l'uomo che si era barricato in casa, anche grazie all'aiuto di un mediatore, una figura specifica utilizzata in questo tipo di situazioni. Inizialmente, però, sembra che l'uomo asserragliato non rispondesse al telefono. Dalla finestra, però, i carabinieri riuscivano a monitorarlo, mentre si trovava assieme alla madre.
La situazione è rimasta come "sospesa" per alcune ore, finché, finalmente, intorno alle 19, i militari dell'Arma (come documentato dalle immagini di Telefriuli) sono riusciti a ottenere un primo grande risultato, quando la madre è potuta uscire dalla casa ed è stata portata al sicuro. Ad attenderla c'era il marito assieme ad altre persone di famiglia. Intorno alle 20, l'uomo è stato convinto a uscire dall'abitazione di Ribis: una volta all'esterno, i carabinieri lo hanno bloccato e affidato alle cure del personale sanitario La situazione è rimasta cristallizzata per alcune ore. Poi, attorno alle 19, è stato raggiunto un primo importante risultato: la madre è uscita ed è stata messa al sicuro. Ad attenderla, all'esterno, c'erano il marito e altri familiari.
Intorno alle 20, finalmente la svolta, dopo il paziente e certosino lavoro dei carabinieri, che per tutto il pomeriggio hanno tenuto monitorata la situazione, scrutando ogni passo e ogni sguardo, cercando a più riprese il contatto e facendo in modo di giungere a una soluzione. Verso l'ora di cena, infatti, l'uomo è stato convinto a uscire dall'abitazione dove era rimasto asserragliato, per cause che non sono state rese note. L'uomo è stato bloccato dai militari dell'Arma e affidato alle cure dei sanitari che si trovavano sul posto.
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Il Gazzettino