DOLO - «Un po' come tutte le cose in Italia: prima sembra sempre tutto a posto, bisogna che succeda qualcosa di grave per capire che forse non è...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PREOCCUPAZIONI Ora però, oltre alla preoccupazione per le condizioni di salute del figlio, cominciano a farsi strada i primi interrogativi su come sia potuto accadere un incidente così grave. «Venerdì sera eravamo lì tutti insieme, siamo saliti su quella giostra, i ragazzi erano in tre e non è successo nulla, sabato invece è finita così - racconta Mazzuccato - Non capisco, pare sia tutto in regola. I carabinieri mi hanno detto che andranno avanti con le verifiche, di tornare con la carta di dimissioni e di valutare con loro la cosa. Ma il collaudo come è stato fatto, mi chiedo?». Il padre racconta che il ragazzino ha sentito la cintura di sicurezza allentarsi e ha cercato di tenersi aggrappato al sedile finché ha potuto con le proprie forze, finché la giostra lo ha sbalzato giù. «Le carte sono tutte in regola, forse i collaudi li hanno fatti con 3 persone sul seggiolino, anziché 2 continua il padre - non lo so, si è pensato subito alla corporatura minuta, però la cugina che era con lui è più magra, più leggera, e non possono comunque essere il peso o le dimensioni fisiche ridotte un'ipotesi plausibile».
Tutte le giostre della sagra di Dolo sono effettivamente state controllate come da prassi dall'apposita commissione pubblico spettacolo dell'ufficio Suap, presieduta dal sindaco dolese, che, vista la documentazione e gli impianti prima che venissero messi in funzione, ha dato l'autorizzazione. Una variabile in questo caso fra i due è che la ragazza poggiava sulla sponda laterale del sedile, mentre l'altro no, e forse avendo il vuoto sul fianco abbia sofferto di più le oscillazioni. Questi e molti altri gli interrogativi al momento senza risposta che affollano la mente dei genitori e di quanti in paese hanno figli. Un po' tutti, pur sollevati su come si è concluso l'incidente, hanno bisogno di risposte chiare: le tragiche fatalità possono sempre accadere, ma è importante assicurarsi che si faccia tutto il possibile, sempre, per evitarle.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino