Badia, centro storico "liberato" dalle auto grazie ai varchi elettronici

Il centro di Badia Polesine
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BADIA POLESINE (ROVIGO) L’effetto Apu funziona liberando piazza Vittorio Emanuele II dalle auto. A un anno di distanza dal via della nuova area pedonale urbana con l’inserimento dei varchi elettronici che sorvegliano gli accessi al centro storico negli orari della Ztl, il risultato sembra ottenuto: traffico più ordinato, meno “soste selvagge” nel cuore del centro cittadino con una piazza più a misura di pedoni e famiglie. 



UN ANNO IN FUNZIONE 
«Si è trattato di un valido strumento e ha sostituito bene i pilomat che venivano usati precedentemente – commenta il comandante della Polizia locale Luigi Sagliocco facendo il bilancio – Tra il 2020 e il 2021 abbiamo avuto modo di agire e osservare il funzionamento: i transiti sono progressivamente andati a calare. E più tempo passa, più la gente è a conoscenza del sistema e del relativo rilevamento elettronico». 
In un anno di attivazione, fa sapere la Polizia locale, sono stati circa 1700 gli accertamenti; un dato che crescerebbe arrivando a 2000 solo se venissero considerati il numero generale dei transiti e le violazioni, poi archiviate, figlie dell’anomalia registrata poche settimane dopo il via del sistema. «Al di là di quell’episodio non abbiamo più avuto problemi, ne particolari anomalie – prosegue il comandante – Anche durante la fiera il sistema è stato tenuto in funzione, rimanendo attivo a livello di sorveglianza. L’occhio dei varchi funziona. È un valido strumento e il bilancio è positivo: permette di dare maggiore vivibilità al centro storico, per esempio durante la domenica mattina o nel periodo estivo della fascia serale». 

L’INCIDENTE 
Nel frattempo prosegue la quotidiana attività della Polizia locale che nella mattinata di venerdì è stata impegnata per un brutto incidente, per fortuna senza particolari conseguenze, verificatosi sulla riviera Matteotti. Lo schianto di una utilitaria sul guard-rail ha fatto temere il peggio ai passanti, allarmati dalle immagini dell’accaduto. Sul posto, oltre agli uomini del comando della Polizia locale badiese, i vigili del fuoco e l’ambulanza. Da segnalare anche il fatto che sul cavalcavia di Crocetta, per la seconda volta nel giro di pochi giorni, il semaforo che regola il traffico è finito fuori uso, un pericolo che si è aggiunto al disagio già patito dagli automobilisti che da quasi tre anni attendono il cantiere di sistemazione della struttura.

«Mi sono interessato con la Provincia e ho segnalato l’inconveniente – riprende il comandante – il semaforo va in tilt e purtroppo è già capitato più volte. Stamattina (venerdì ndr) ho fatto questo passaggio telefonico e fatto presente il problema, nella speranza che inizino quanto prima i lavori».  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino