FIUME VENETO - Il Comune si doterà dei primi box autovelox che posizionerà in alcune delle strade comunali, dove si registra maggiormente il problema dell'alta...
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«L'amministrazione comunale - sottolinea l'assessore Ramponi - intende promuovere tutte le iniziative per tutelare la sicurezza della circolazione veicolare e l'incolumità delle persone nel territorio, con attenzione ai centri abitati e alle strade di particolare pericolosità. Come? Mediante interventi con carattere di prevenzione e di accertamento delle condotte inosservanti delle norme».
In particolare è la velocità dei veicoli a costituire una delle principali cause degli incidenti stradali, spesso con conseguenze gravi anche dal punto di vista delle lesioni alle persone. Per contrastare il fenomeno si puntava sull'installazione dei box autovelox già l'anno scorso, ma l'iter si è rivelato più complesso di quanto si pensasse. «Da mesi - spiega Ramponi - siamo in attesa di ricevere dalla Regione le autorizzazioni per l'installazione delle postazioni autovelox lungo le ex-provinciali, in prossimità degli accessi ai centri abitati. L'iter si è infatti complicato dopo la chiusura degli enti intermedi. Nel frattempo abbiamo deciso di procedere con i box da posizionare in alcune strade di competenza comunale, che pertanto non necessitano di autorizzazioni di altri enti».
LA MAPPAL'assessore fa quindi una lista delle strade interessate dai conttolli. «Si tratta di via Bassi, via Verdi e via Giovanni XXIII a Fiume Veneto, via Mazzini e via Leopardi vecchia a Cimpello, via Sauro a Bannia, via Formentini e via Battini a Pescincanna». L'assessore ribadisce «che l'intenzione del Comune non è reprimere, bensì fare in modo che gli automobilisti rispettino i limiti, evitando il crearsi di potenziali situazioni di pericolo. Evidenzio, inoltre, che le postazioni saranno ben visibili e segnalate agli automobilisti, in modo da creare un concreto effetto deterrente, e che non saranno attive in via continuativa, ma a rotazione senza preavviso».
PREVENZIONEDa rilevare poi che a fianco di questa iniziativa, proseguirà a Fiume Veneto l'attività della polizia locale che da anni porta avanti una capillare azione di prevenzione del fenomeno dell'alta velocità, che si sviluppa anche attraverso controlli diurni e notturni. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino