VENEZIA - Per il governatore del Veneto Luca Zaia «c'è un asse Lezzi-Provenzano contro l'autonomia». «Oggi - spiega - ci viene rivelata appieno...
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Zaia interviene così a commento delle dichiarazioni, sulla stampa, dell'ex ministro del Sud, Barbara Lezzi, e di altre rilasciate in una trasmissione tv dal ministro Giuseppe Provenzano, che guida oggi lo stesso dicastero. «Se esiste una regione che tiene in banca 180 milioni di euro dei fondi nazionali del 2000-2006, fermi e che non ha mai speso - aggiunge Zaia - i cittadini e gli amministratori hanno diritto di sapere subito qual è questo ente e perché li tiene ancora su un conto corrente. Non è ammissibile che l'ex ministro Lezzi affermi candidamente che non lo rivelerà; ha il dovere, non solo morale, ma istituzionale, di farlo». «Una cosa del tutto inaccettabile - conclude - proprio nel giorno in cui il suo successore Provenzano, del Pd, scopre gli altarini affermando che l'autonomia di Veneto e Lombardia è stata fermata proprio dall'ex ministra dei 5 Stelle, affermando inoltre di aver apprezzato la cosa.
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Il Gazzettino