Banda di ladri, con autista folle, tenta di investire in retromarcia i carabinieri in borghese che li avevano fermati a bordo di un’auto rubata, ma i militari riescono a...
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SPIETATI
A ricevere la segnalazione da Vittorio è stata una pattuglia in borghese che stava battendo la zona tra colle Umberto, Cordignano e Orsago, nell’ambito di un’operazione programmata dal comandante della compagnia vittoriese Giuseppe Agresti per prevenire rapine e furti in casa. I militari si sono immediatamente fiondati su Orsago, zona nella quale era stata notata dirigersi la Peugeot rubata. Mancavano pochi secondi alle 21, sabato, quando i carabinieri, giunti all’incrocio semaforico tra via Dalmazia e la Statale 13 Pontebbana, hanno incrociato i ladri. Immediatamente gli investigatori del Nucleo Radiomobile, in servizio su un’auto civetta e in abiti borghesi, si sono resi conto che nella vettura (la targa corrispondeva a quella rubata poco prima a Cordignano) c’erano tre banditi. Grazie all’auto civetta hanno potuto avvicinarsi alla Peugeot senza destare sospetti. Solo a quel punto hanno deciso di affiancare l’auto dei ladri, intimandogli di fermarsi. La Peugeot ha immediatamente accostato, mentre la vettura dei militari si è fermata pochi metri più indietro. I banditi, con sangue freddo e istinto killer, hanno atteso che i carabinieri scendessero dall’auto per partire sgommando in retromarcia. Chiaro il tentativo di investire i carabinieri per riuscire a darsi alla fuga. I militari, con un salto, si sono messi in salvo, mentre la Peugeot 308 proseguiva, come nei film, la propria folle corsa fino a schiantarsi su una Mercedes Gl, dileguandosi e facendo poi perdere le proprie tracce.
LA RETATA
Immediatamente gli investigatori dell’arma hanno lanciato l’allarme, assicurandosi che il conducente e gli eventuali passeggeri della Mercedes non avessero riportato ferite. In pochi minuti, con l’aiuto dei colleghi delle Compagnie di Sacile e Conegliano, i militari dell’Arma hanno organizzato posti di blocco in tutta l’area, ma senza risultato. Le ricerche dei Banditi sono proseguite tutta la notte e fino all’alba. Ieri, intorno alle 12, una pattuglia del Radiomobile di Vittorio Veneto, durante un controllo a Cordignano, ha ritrovato la Peugeot abbandonata in un vigneto in località Pinidello, a poche centinaia di metri da dove i ladri avevano effettuato i furti in casa. All’interno della vettura c’erano un televisore al plasma da 40 pollici e capi di abbigliamento, probabilmente parte del bottino dei raid del sabato sera. La Peugeot è stata posta sotto sequestro e nelle prossime ore gli esperti della Scientifica del Ris effettueranno una serie di test per cercare di individuare impronte o tracce biologiche che potrebbero risultare decisive per dare un volto e un nome ai criminali. Secondo gli investigatori i ladri sono tornati a Pinidello perché lì avevano lasciato la loro auto. Se la sono così ripresa per tornare nei rispettivi luoghi di residenza, quasi sicuramente in provincia di Pordenone. Sempre sabato sera a Cordignano è stata rubata anche una Volvo.
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Il Gazzettino