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FELTRE - La storia in vendita. Il 21% degli immobili attualmente all’asta al Tribunale di Belluno sono feltrini e per la gran parte edifici storici. Sono 36 attualmente gli edifici in vendita all’incanto sul totale dei 167 in tutta la provincia. E solo in pochi casi si tratta di abitazioni di nuova costruzione: ma tante sono anche le ville, edifici di valore storico al centro dei paesini, risalenti anche al 1800. Addirittura al 1700, come nel caso di Villa Bellati di Vignui di Feltre, l’ex preventorio rimesso all’asta dopo 2 gare deserte, quasi a un terzo del suo originale valore stimato. Il prezzo base è di 565.500,00 euro, con un’offerta minima che deve partire da 424.125,00 euro su un valore da perizia di un milione 340mila euro. Un affare. Prezzi stracciati insomma, che arrivano addirittura a 8-9mila euro per un fabbricato di tre piani ad esempio ad Arsiè. Tutto perché non si vende: nella maggior parte dei casi siamo infatti all’ennesimo tentativo di asta.
CASO BELLATI E ALTRI
È così per Villa Bellati, a Feltre nella frazione Vignui, che come si legge dalla scheda tecnica comprende un lotto con terreni e fabbricato di un totale di metri quadri 41.151,24. La prossima asta è il 9 novembre. Mezzo milione di euro potrebbe essere un affare, ma i soldi da metterci per la sistemazione sono parecchi, visto che già nell’avviso d’asta si parla di «stato di conservazione del fabbricato carente, abbandonato dal 1981». Venne costruita su commissione del filosofo umanista Giovanni Bellati nel 1703, sotto il patrocinio di San Giuseppe al quale venne dedicata la chiesa presente all’interno della struttura. Nel Novecento, la Villa venne trasformata in un preventorio per ragazzi ed è in questo momento che subisce delle modifiche dovute alle nuove esigenze funzionali che richiedevano un ambiente a sfondo ospedaliero. L’uso da privato è diventato pubblico, destino che raggiunse quasi tutte le ville molto grandi presenti nella provincia. Fu completamente restaurata intorno al 1850 da Giovanni Battista Bellati che ampliò l’ala occidentale con la caratteristica torre merlata. L’edificio riprende perfettamente i modelli delle tipiche ville venete della pianura. L’altro caso particolare a Feltre, che però non figura nelle vendite all’incanto, è quello della Stella Maris, che dopo cinque aste andate deserte è attualmente in stand-by. Figurano invece nell’elenco degli immobili all’asta altre 7 case a Feltre: immobili residenziali, in alcuni casi con il “debitore” ancora all’interno in varie zone. Da Zermen, vie Montegrappa, Madonnetta, Crosere. Un’abitzione a schiera su 3 piani a Tomo è parte da una base d’asta di 24mila euro, con offerta minima di 18, su un reale valore stimato di 58mila euro.
LE STORIE
A Cesiomaggiore oltre a due case in vendita ad una media di 20mila euro, anche un bar all’asta, per 39mila euro di base.
Il Gazzettino