Rovigo. Ulss 5, in un anno 425 assunzioni. La dg Simionato: «Progetti e investimenti per migliorare l'efficienza»

L'organico è stato rafforzato con 55 medici libero-professionisti

Ulss 5, assunzioni e investimenti
ROVIGO - Tra investimenti nel campo della tecnologia medica, ristrutturazioni dei reparti e assunzioni di personale, l'Ulss 5 Polesana traccia il bilancio del suo 2022, anno...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ROVIGO - Tra investimenti nel campo della tecnologia medica, ristrutturazioni dei reparti e assunzioni di personale, l'Ulss 5 Polesana traccia il bilancio del suo 2022, anno di uscita dalla pandemia, ma ancora pesantemente condizionato dai protocolli Covid. Il bilancio 2022 è caratterizzato da un saldo positivo sul fronte delle nuove assunzioni. Nell'ultimo anno non sono mancate e non mancano le difficoltà, nonostante la disponibilità economica dell'Ulss, di assumere professionisti, considerata la loro carenza nel mercato del lavoro, soprattutto per certe specialità mediche e per il personale sanitario, con particolare riguardo agli infermieri.

Assunzioni

L'azienda sanitaria polesana ha assunto, però, nuovi 425 dipendenti a fronte di 258 cessati dal servizio (di questi, 114 sono andati in pensione). L'organico è stato rafforzato con 55 medici libero-professionisti. Nel corso del 2022 sono stati assunti, nelle diverse specializzazioni, 90 medici e ne sono cessati 58. Un saldo positivo, tra cessati e assunti, si evidenzia anche per le altre professionalità con 161 ingressi nei profili sanitari e 109 in quelli tecnici.

Ristrutturazioni

«Parallelamente alla campagna assunzioni si sono realizzati progetti strutturali e tecnologi con l'obiettivo di garantire servizi di alta qualità ed efficienza sia a livello ospedaliero che territoriale», sottolinea il direttore generale Patrizia Simionato. Tra i principali lavori eseguiti nel corso del 2022, ci sono la ristrutturazione del servizio di Anatomia patologica, al quarto piano dell'ospedale di Rovigo, con la realizzazione del percorso dedicato al malato oncologico, l'ampliamento del Pronto soccorso di Rovigo con l'attivazione di un nuovo modulo per l'osservazione breve e l'adeguamento dei locali per l'installazione di un nuovo angiografo. In provincia c'è stata la ristrutturazione dei Punti salute di Castelmassa, Badia Polesine (primo stralcio per la realizzazione di nuovi ambulatori per i medici di medicina generale) e Lendinara. Nel corso dell'anno si sono avviati i lavori di ristrutturazione dell'area dedicata a struttura residenziale psichiatrica e laboratori Corte Guazzo ad Adria, la realizzazione di nuove aule per attività didattica del corso di laurea in infermieristica all'ospedale adriese, la realizzazione dell'area Creu per le maxi emergenze all'ospedale di Trecenta, il potenziamento della terapia intensiva, la creazione di due nuove sale operatorie e realizzazione del nuovo reparto di fisioterapia sempre dell'ospedale di Trecenta seguita dalla ristrutturazione del servizio di procreazione medicalmente assistita e di nuovi ambulatori.

Investimenti

L'Ulss 5 ha messo mano all'area della emergenza-urgenza sia in termini di personale che di automezzi, anche con la realizzazione di nuove piazzole di elisoccorso che da 9 sono passate a 21, con l'obiettivo di garantire la massima copertura territoriale. L'elisoccorso è stato utilizzato molto di più rispetto agli anni precedenti.

Informatica e tecnologia, infine, costituiscono un'ulteriore voce di bilancio importante del 2022. L'azienda ha investito in grandi apparecchiature (risonanza magnetica, acceleratore lineare, angiografo e tac), oltre a provvedere ad apparecchiature sanitarie di altro genere: in particolare ecografi, angiografi ed elettrocardiografi. 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino