OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
TREVISO Avrebbe voluto rispondere anche in modo molto meno educato al negazionista che su Facebook ha bollato l'infezione da coronavirus come una semplice polmonite, curabile con un po' di Tachipirina. Ma poi Matteo Bellinato, 49 anni, assessore alle attività produttive del Comune di Resana, ha misurato le parole dal suo letto del reparto Covid dell'ospedale di Conegliano, dove è ricoverato da quando è stato duramente colpito proprio dal coronavirus. «Se vuoi provare, vai a contatto con un positivo, diventa positivo ha replicato al negazionista poi, però, curati a casa solo con Tachipirina. E quando non respirerai più, pregherai Dio che ti diano l'ossigeno e quanto necessario per farti passare il dolore».
Mal di testa e poca febbre: curata con la Tachipirina dal medico (e niente tampone) ma aveva il Covid
CORNUDA "Se non ho contagiato mezzo paese, alla fine è stato solo grazie al mio senso civico". Non usa giri di parole una 65enne di Cornuda risultata positiva al coronavirus. Si, perché sostanzialmente ha fatto tutto da sola. Senza attendere il proprio medico di famiglia, che ha l'ambulatorio nella zona del Montello.
IL DECORSO «Voglio essere educato, anche se mi torna difficile.
L'INCORAGGIAMENTO Anche il sindaco di Vedelago, Cristina Andretta, sta lottando in questo giorni contro l'infezione da coronavirus. Nelle scorse ore lei stessa ha voluto lanciare un messaggio a tutti, ai suoi concittadini e a tutti gli altri a cui il messaggio possa giungere. Lo ha fatto attraverso un video caricato su Facebook dalla stanza di casa nella quale sta rispettando l'isolamento. «Al momento i sintomi non sono preoccupanti. Spero continui così racconta anche in questa occasione, non posso non ricordare che stiamo giocando tutti in uno stesso campionato che ci deve portare a sconfiggere questo nemico. Per farlo non si può scherzare, ma bisogna prestare attenzione e comportarsi in modo responsabile. Forza, tutti insieme, non si molla e si dimostra che siamo più forti noi».
Leggi l'articolo completo suIl Gazzettino